Allarme Uranio: Sequestrata un’area nell’impianto nucleare di Rotondella
I Carabinieri del Noe di Potenza, insieme ai colleghi del Nucleo Radioattivi di Roma, hanno eseguito un’operazione su disposizione della Procura di Matera.
All’interno del sito nucleare ITREC, gestito dalla Sogin, è stata individuata una zona contaminata da uranio arricchito. Una scoperta che ha destato allarme tra la popolazione e le istituzioni .Lo riferisce l’agenzia DIRE.
Le indagini sono iniziate a seguito di una segnalazione e di una serie di controlli effettuati dall’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare. I tecnici hanno rilevato la presenza di uranio arricchito U234-U235 in alcuni cumuli di terreno, destinati allo smaltimento come rifiuti convenzionali.
Fortunatamente, secondo le prime analisi, i livelli di contaminazione non rappresenterebbero un pericolo immediato per la popolazione e per l’ambiente. Tuttavia, la situazione è sotto stretto controllo e le autorità stanno adottando tutti i provvedimenti necessari per mettere in sicurezza l’area contaminata.”
La Procura di Matera sta indagando per accertare le responsabilità di questo grave incidente. I Carabinieri del Noe stanno lavorando senza sosta per ricostruire la dinamica dei fatti e capire come l’uranio arricchito sia finito in quei cumuli di terreno.”
La Sogin, la società che gestisce il sito, ha assicurato che sta collaborando con le autorità e che sta adottando tutte le misure necessarie per risolvere la situazione.
L’azienda ha inoltre sottolineato che la maggior parte dei rifiuti è stata smaltita correttamente e che solo una piccola parte risulta contaminata.”