In una calda giornata di inizio ottobre, l’A.S.D Atletico Senise ha affrontato la Virtus Francavilla nella prima partita del campionato di seconda categoria.
L’incontro, diretto dall’arbitro Salvatore Antonio di Moliterno, ha visto una partecipazione di circa 300 spettatori, pronti a vivere un emozionante debutto stagionale.
La partita è iniziata con toni piuttosto moderati, entrambe le squadre si sono studiate senza affondare il colpo decisivo.
Tuttavia, è stata la Virtus Francavilla a rompere gli indugi, passando in vantaggio al minuto 29 grazie a Marco Di Giacomo, numero 20 della Virtus, che ha trovato la rete con un preciso tiro che ha sorpreso il portiere avversario.
Al 33° minuto, l’A.S.D Atletico Senise ha dovuto far fronte a un imprevisto: l’attaccante Volpe è uscito per infortunio, sostituito da Marino. Questa situazione ha influito sul morale della squadra , che ha faticato a trovare la giusta reazione.
La Virtus Francavilla ha colto l’occasione per raddoppiare il vantaggio al 37° minuto, grazie a un gol di Mattia Perretta, numero 11, che ha messo a segno una conclusione angolata che ha lasciato poco scampo al portiere. L’inerzia della partita sembrava ormai segnata.
Pochi minuti dopo, al 44°, è arrivato il terzo gol della Virtus, ad opera di Cissokho Birame, numero 14, che ha siglato un’azione corale ben orchestrata.
E non è finita qui: in pieno recupero, al 46°, Perretta ha realizzato la sua doppietta, portando il punteggio sul 4-0, un risultato che sembrava dare il colpo di grazia all’Atletico Senise.
La ripresa ha visto l’Atletico Senise cercare di reagire e trovare la giusta motivazione, ma la Virtus Francavilla ha continuato a spingere, chiudendo i conti al 38° minuto del secondo tempo con il quinto gol firmato da Donadio Carmelo, numero 15.
Nonostante gli sforzi dell’Atletico Senise, la partita si è conclusa con un netto 5-0 a favore della Virtus Francavilla, che ha dimostrato una superiorità tecnica e tattica.
I padroni di casa hanno mostrato un gioco fluido e incisivo, mentre l’Atletico Senise dovrà riorganizzarsi e riflettere sulle prossime sfide.
