G7 Privacy, ‘sull’IA persona e Costituzione siano al centro’
'Autorità importante nella governance, convergenza tra paesi'
L’Intelligenza artificiale e una riflessione sui diritti e le libertà è stato il collante di questa tre giorni di lavori.
La stella polare dell’Autorità è mettere la persona al centro e il rispetto della Costituzione”.
E’ la riflessione conclusiva del G7 dei garanti della Privacy, nella conferenza stampa di Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali e di Ginevra Cerrina Feron, vice presidente.
“Nessun contrasto al progresso purché sia accompagnato dalla condivisone dei nostri principi regolatori – hanno sottolineato -, l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie non devono essere fonte di nuove ingiustizie ed eccessive concentrazioni di potere pubblico-privato.
Su questo – hanno aggiunto – abbiamo trovato larga convergenza in questi giorni del G7”.
Infine, è stato sottolineato il ruolo e l’indipendenza che le Autorità Privacy dovranno avere nella “governance dell’IA, a prescindere dalle scelte politiche” per assicurare “neutralità e imparzialità”.
ANSA