Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. A Senise incontro formativo “Comprendere l’autismo per annunciare il Vangelo”
La presenza di ragazzi e bambini con neurodiversità nei gruppi di catechesi è in continuo aumento, come d’altronde i casi stessi lo sono.
Per questo motivo le parrocchie e i gruppi parrocchiali sono chiamati a diventare sempre più inclusivi nei confronti di tutte le disabilità.
La chiesa italiana, attraverso i suoi uffici nazionali, sta lavorando alla produzione di supporti alla catechesi con materiale sempre più specifico e appropriato, grazie alla consulenza di esperti e professionisti che lavorano direttamente sul campo.
La diocesi di Tursi-Lagonegro, tramite l’ufficio diocesano della pastorale della salute, sta lavorando nel solco segnato dalla CEI tramite il Servizio Nazionale per la Pastorale delle Persone con Disabilità, facendosi promotrice di una rete di supporto alla catechesi per bambini e ragazzi con autismo e, più in generale, con neurodiversità, per affiancare catechisti, sacerdoti e operatori pastorali nell’attività di inclusione nei percorsi catechistici di preparazione ai sacramenti e di inserimento nella vita parrocchiale.
In questa direzione va l’incontro formativo organizzato in occasione della Giornata internazionale delle Persone con Disabilità 2024 che si celebra domani martedì 3 dicembre prossimo.
Nella Sala Convegni del Complesso Monumentale San Francesco d’Assisi, a Senise, l’ufficio diocesano della salute, in collaborazione con l’ufficio scuola diocesano e l’ufficio catechistico diocesano, con il supporto di Anffas Policoro, Stella Maris Mediterraneo e Aimc Basilicata, ha organizzato un incontro che ha un taglio nettamente formativo, sul tema “Comprendere l’autismo per annunciare il vangelo”.
Lo scopo è quello di dare inizio a un lavoro di supporto formativo a tutte quelle figure che a vario titolo lavorano alla catechesi.
Per questo gli organizzatori hanno pensato di organizzare un incontro con un taglio formativo molto pratico, durante il quale si pensa di costituire una rete di collaborazione fra gli uffici che a vario titolo si occupano di formazione e catechesi o che interagiscono in qualche modo nel processo di integrazione delle persone con disabilità.
Per questo interverranno figure che possono incidere nel processo che si va a implementare. Introdurranno i lavori Carmela Romano, direttrice dell’ufficio scuola della diocesi di Tursi-Lagonegro, e Rosa Schettini, presidente AIMC Basilicata.
Gli interventi specifici sul tema saranno tenuti da don Tiziano Cantisani, direttore dell’ufficio catechistico diocesano, Rosanna Leo, docente della scuola secondaria di primo grado presso l’IC “L. Milani” di Policoro, Elisabetta Fazio, pedagogista ed educatrice, del Centro Early Start dello Stella Maris Mediterraneo, mentre le conclusioni sono affidate a don Nicola Caino, delegato del Vescovo mons. Vincenzo Orofino, per la pastorale della salute.