Al via domani il “Presepe vivente nei Sassi di Matera”
Ieri l'anteprima di un'edizione che punta all'accoglienza, all'inclusività e alla sostenibilità
Sarà all’insegna dell’accoglienza, dell’inclusività e della sostenibilità, l’edizione di quest’anno, la quattordicesima, del “Presepe vivente nei Sassi di Matera”, presentato in anteprima ad autorità civili e religiose.
La rappresentazione, ideata da Sud Promotion in collaborazione con il Comune di Matera, si svolgerà nel Sasso Caveoso lungo un percorso di 1,2 chilometri, a partire da domani pomeriggio, e poi il giorno dell’Immacolata, il 14, 15, 21, 22, 28 e 29 dicembre e il 4 e 5 gennaio 2025.
Oltre 200 le comparse che animano il presepe, con spazi e scene che riproducono la Gerusalemme ai tempi di Gesù fino alla “Natività”, che quest’anno è caratterizzata da un “quadro plastico”, con la Santa famiglia, i due angioletti e i Re Magi.
I visitatori vengono accolti in piazza San Pietro Caveoso dall’antica porta di Gerusalemme e da un accampamento romano.
Lungo il percorso si possono ammirare gli allestimenti che rievocano la Galilea di 2000 anni fa sotto il controllo di Roma, oltre all’accampamento dei soldati, la domus, i senatori e le vestali.
Tredici in totale le scene che rappresentano antichi mestieri fino ad arrivare alla Natività. Il prezzo del biglietto è di 12 euro, ridotto a 5 euro per i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni, mentre è gratuito al di sotto dei 5 anni.
La novità di quest’anno è l’apertura alle fasce più deboli della comunità, con l’abbattimento delle barriere architettoniche per favorire maggiore accesso ai disabili in carrozzina e ai non udenti con la presenza di interpreti lis.
L’orario di accesso per i disabili è dalle 14,30 alle 15,30. Previsto l’ingresso gratuito per il disabile e l’accompagnatore.
E’ necessario prenotare il biglietto online sul sito www.presepematera.it e ritirarlo nella biglietteria allestita in piazza San Pietro Caveoso. Anche quest’anno previsto l’accesso gratuito per i residenti a Matera.
Chi intende visitare il presepe dovrà recarsi alla biglietteria di piazza San Francesco d’Assisi, e ritirare il pass, valido solo nella stessa giornata.
Quello di quest’anno è anche un presepe “green”, perché tutto il percorso è illuminato da sorgenti fotovoltaiche con la presenza di pannelli a batterie ricaricabili.
“Per questa edizione,nell’ottica di una sostenibilità da declinare in termini ambientali, sociali ed economici – spiega Luca Prisco,amministratore della società organizzatrice – tutte le opere sono state improntate sulla riduzione degli impatti, innanzitutto ambientali, considerata la particolare architettura del palcoscenico naturale che accoglierà la manifestazione.
Infatti, la riproduzione dei manufatti abitativi/ludico-ricreativi ispirati alle varie figure protagoniste e destinate ad ospitare le diverse scene è stata affidata a costruzioni in legno ricoperte di frasche e paglia, con un basso impatto paesaggistico.
Nello specifico per il primo anno l’intero percorso interessato dalla manifestazione è a totale ‘impatto zero’, ovvero vengono utilizzate in via esclusiva fonti energetiche autoricaricabili con pannelli fotovoltaici”. Lo scorso anno il presepe raggiunse i 40 mila visitatori, con un ritorno economico per la città quantificato in due milioni di euro.