Palazzo Italia Bucarest: un anno intenso di attività a favore del “made in Italy”
Palazzo Italia Bucarest: un anno intenso di attività a favore del “made in Italy”
Un anno quello appena concluso particolarmente intenso per Palazzo Italia Bucarest (presidente l’acheruntino Giovanni Baldantoni), punto fermo di riferimento per le oltre 50mila aziende italiane che operano in Romania, con un interscambio che punta al record di 20 miliardi di euro, oltre che per le nostre piccole e medie aziende, la Provincia di Potenza e i Comuni lucani presenti a Palazzo Italia con propri “desk”.
Nel bilancio 2024 insieme agli ottimi risultati della IX Settimana della Cucina Italiana nel Mondo c’è, innanzitutto, l’apertura della Casa Museo ad Acerenza nell’ambito del progetto – “Sulle orme di Dracula in Europa (ed Acerenza)” sostenuto da famiglia Glinni, Palazzo Italia Bucarest, l’Asociatia Lucani nei Balcani, SMV Ploiesti di valorizzazione della presenza di Vlad Tepes Dracula , con novità importanti per il 2025.
Maria Balsa, figlia di Vlad Tepes e moglie del Conte Ferillo, è una figura femminile ancora poco indagata e quindi conosciuta e considerata di grande interesse, determinante per il restauro della cattedrale di Acerenza devastata da un terribile terremoto. In programma l’allestimento ad Acerenza della “sala Balsa” con documentazioni inedite.
Lo scorso anno inoltre è stato caratterizzato da “missioni” della Provincia di Potenza a Bucarest dove Palazzo Italia è stato scelto quale “esempio” di buone pratiche ed esperienze di comunità e cittadinanza attiva in occasione dell’evento promosso dalla Provincia di Potenza dedicato alle Reti Ecologiche e agli Itinerari Culturali come volano di sviluppo e resilienza delle comunità. In Romania sono circa 700 i lucani residenti mentre la comunità romena è la più numerosa tra quelle estere residenti in Basilicata (7.200, pari al 29,8% del totale).
Baldantoni sottolinea i compiti e le funzioni del “Desk Provincia di Potenza per la promozione culturale, turistica, economica in Romania e nei Balcani”.
L’istituzione è avvenuta con decreto, il presidente della Provincia Christian Giordano aderendo al Protocollo d’intesa con Palazzo Italia.
Nel protocollo si sottolinea che l’organismo è un incubatore d’imprese qualificato che si occupa della promozione del “Made in Italy”, ossia delle eccellenze italiane a tutti i livelli, che offre ed assiste professionalmente ed eroga servizi ad Enti , a persone ed aziende che intendono sviluppare la propria presenza in Romania e nei Balcani favorendo l’internazionalizzazione dell’immagine degli Enti stessi e che anche altri comuni del territorio provinciale hanno aderito all’iniziativa.
Inoltre si è intensificato il gemellaggio tra Comuni Romeni-Comuni Alto Bradano-Palazzo Italia-Associazione Lucani nei Balcani con nuove missioni di sindaci romeni, parlamentari e rappresentanti istituzionali ad Acerenza dando continuità al protocollo di gemellaggio, scambio culturale e di promozione-cooperazione economica firmato ad Acerenza il 29 aprile 2023 tra il sindaco Fernando Scattone a nome dei sindaci dell’Alto Bradano e i colleghi della Romania.
Per Baldantoni, imprenditore impegnato attraverso un’attività trentennale sia nel sociale che nel settore di promozione e sostegno del Made in Italy, il 2025 sarà nuovamente carico di iniziative soprattutto per accrescere il made in Italy.
Il nuovo catalogo di Palazzo Italia contribuisce a diffondere servizi ed attività a favore delle nostre imprese e dei nostri enti territoriali per accrescere la promozione dei nostri territori e le attività di import-export oltre che di itinerari turistici in Basilicata con il Programma “Basilicata Bella Vacanza”.
Apprezzo coloro i quali credono come me ” nel potenziale reale della Basilicata ”, ma occorre assolutamente un tavolo in Regione e con il coinvolgimento della Camera di Commercio per il confronto, le proposte e la realizzazione di attrattori in Basilicata per invogliare emigrati al rientro e per ridurre l’emigrazione e lo spopolamento. Primo impegno 2025: missione in Bulgaria per la promozione della pasta e della cucina italiana.