POLITICA

Chiorazzo su mancato stanziamento delle risorse finanziarie necessarie al funzionamento dei Piani Sociali di Zona

"A rischio l'erogazione dei servizi socio-assistenziali ai soggetti più fragili, anziani e disabili in primis. Sulla sanità in Basilicata si passi dalla politica degli annunci alla politica dei fatti."

Il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata, Angelo Chiorazzo, ha presentato un’interrogazione urgente al Presidente della Giunta Regionale per chiedere spiegazioni sul mancato stanziamento delle risorse finanziarie necessarie al funzionamento dei Piani Sociali di Zona.

“La legge 328 del 2000 – ha dichiarato Chiorazzo –  stabilisce chiaramente che le Regioni devono garantire le risorse per il funzionamento dei servizi socio-assistenziali territoriali, ma ad oggi i Comuni capofila degli Ambiti Sociali della Basilicata non hanno ancora ricevuto i fondi necessari. Questa grave inadempienza rischia di interrompere servizi essenziali per anziani, disabili e minori, mettendo in difficoltà le fasce più deboli della nostra comunità”.

“Nonostante le rassicurazioni dell’Assessore regionale alla Sanità durante un recente tour promozionale negli Ambiti Territoriali Sociali, i trasferimenti non sono ancora stati effettuati. Ciò costringe i Comuni a coprire temporaneamente i costi con proprie risorse, esponendosi così a criticità finanziarie e possibili rilievi contabili. Inoltre, i Comuni capofila segnalano che, in assenza di risorse immediate, i servizi socio-assistenziali rischiano di essere interrotti già a partire dal mese in corso, con conseguenze drammatiche per gli utenti più fragili e per le loro famiglie.

“La Regione Basilicata – ha concluso il Vice Presidente Chiorazzo – deve assumersi le proprie responsabilità e assicurare la continuità di questi servizi fondamentali. Non possiamo permettere che l’incertezza finanziaria metta a rischio il welfare della nostra regione, soprattutto in un momento in cui la domanda di servizi socio-assistenziali è in costante crescita. In particolare, vi è un incremento delle richieste per l’assistenza a disabili, anziani e per il supporto specialistico in ambito scolastico. Per questo, non solo è necessario garantire la regolarità dei trasferimenti e continuità dei servizi, ma anche prevedere un aumento delle risorse destinate a questi settori cruciali per la qualità della vita dei soggetti più fragili.”

Pulsante per tornare all'inizio