POLITICA

I Paesi Volenterosi: ‘Putin finge, le sanzioni restano’

Macron annuncia una 'forza di rassicurazione in Ucraina'. Ma manca l'unanimità sul peacekeeping

Nessuno si fida di Vladimir Putin.

Nessuno, pur accogliendo positivamente i colloqui in Arabia Saudita, crede che in questo momento il Cremlino voglia la tregua. All’ombra dell’Eliseo prende nuovamente forma la Coalizione dei Volenterosi.

Ed è una linea che, al momento, non è sovrapponibile a quella di Donald Trump. I 29 Paesi, più l’Ue e la Nato, riuniti a Parigi hanno ribadito a Volodymyr Zelensky che nulla, nel breve termine, cambierà nel sostegno all’Ucraina.

“La Russia finge di trattare e non consentiremo che passi alcuna delle contro-verità spinte da Mosca in questi giorni”, è il muro eretto da Emmanuel Macron al termine del vertice.

Una riunione nella quale “all’unanimità” i partecipanti hanno deciso che le sanzioni contro la Russia, nonostante le condizioni poste dal Cremlino per una tregua, non saranno revocate.

ANSA

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