Pittella: “Insieme per costruire un futuro interconnesso”
La delegazione lucana, formata dai consiglieri Fanelli, Bochicchio, Galella, e dall’amministratore unico del Consorzio industriale di Matera, Di Sanza, in visita istituzionale a Rio de Janeiro, ha incontrato il console generale d’Italia, Iacchini

La delegazione istituzionale lucana, guidata dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata che è anche presidente della Commissione dei lucani nel mondo, Marcello Pittella, arrivata a Rio de Janeiro per individuare possibili basi di cooperazione tra il Governo brasiliano e la Federazione delle Associazioni lucane in Brasile, è stata ricevuta questa mattina dal console generale d’Italia, Massimiliano Iacchini.
Durante il colloquio, che si è svolto in un clima cordiale e costruttivo, i membri della delegazione, i consiglieri regionali Francesco Fanelli (Lega), Antonio Bochicchio (AVS-PSI- LBp), Alessandro Galella (FdI), e l’amministratore unico del Consorzio industriale della provincia di Matera, Antonio Di Sanza, hanno affrontato vari temi, da quelli legati alla promozione della cultura lucana, alle opportunità di collaborazione tra la Basilicata e il Brasile, e alle esigenze della comunità lucana presente nel paese più popoloso dell’America Latina.
Nel ringraziare per la calorosa accoglienza il Console Generale, Pittella ha fatto riferimento alle relazioni storiche e culturali che uniscono i due Paesi, ricordando la massiccia emigrazione da parte degli italiani verso questo Paese alla fine dell’Ottocento e dopo la Seconda guerra mondiale.
“In questo straordinario angolo del mondo – ha affermato il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata – risiedono oltre 32 milioni di italo-discendenti, tra i quali un numero significativo proviene dall’area meridionale della Lucania. Uomini e donne, originari della nostra terra, che hanno dato un contributo inestimabile alla cultura, all’economia e all’identità nazionale del Brasile.
Le loro storie non solo hanno arricchito il tessuto sociale del paese che li ha accolti, ma hanno anche avuto un impatto significativo sulle comunità di origine, grazie alle rimesse economiche che hanno inviato alle famiglie rimaste in Italia.
Oggi siamo qui per onorare e celebrare queste esperienze migratorie, caratterizzate da speranze, sfide e anche da successi.
Queste storie non sono semplicemente un insieme di ricordi e sentimenti che si tramandano di generazione in generazione; esse rappresentano una fonte di ispirazione e motivazione per il futuro.
Ogni racconto è un tassello che contribuisce a costruire un patrimonio collettivo, un legame che unisce le generazioni passate con quelle presenti e future. Siamo qui animati dalla volontà di promuovere scambi di buone pratiche e di creare nuove sinergie, con l’obiettivo di realizzare progetti comuni nei settori accademico, economico e della ricerca.
Crediamo fermamente che collaborare e condividere esperienze possa portare a risultati significativi, non solo per le comunità italo-discendenti, ma anche per le istituzioni e le società in cui viviamo. Insieme, possiamo costruire un futuro interconnesso, valorizzando le nostre radici e guardando avanti verso nuove opportunità”.
Il console generale d’Italia, Massimiliano Iacchini, nel dare il benvenuto ai rappresentanti istituzionali, ha affermato: “La vostra presenza qui oggi sottolinea l’importanza di mantenere vive le radici e le tradizioni che ci uniscono, nonché il valore delle relazioni tra le istituzioni italiane all’estero e le comunità locali. Siamo un baluardo importante qui a Rio de Janeiro insieme alle sedi diplomatiche consolari italiane in Brasile, paese di grande presenza italiana.
Siamo entusiasti di accogliere eventi promozionali che celebrano la cultura italiana, offrendo occasioni capaci di mettere in luce le straordinarie peculiarità di ogni regione, inclusa la vostra amata Lucania”.
Da parte dei consiglieri regionali Galella, Fanelli e Bochicchio, il riferimento a quanto la Lucania, “con la sua straordinaria cultura, le sue tradizioni e le sue risorse, abbia contribuito in modo significativo alla formazione dell’identità italiana nel mondo.
Dalla promozione del turismo delle radici alla valorizzazione delle eccellenze locali, ci sono molte strade che possiamo percorrere insieme per sostenere la crescita e lo sviluppo delle nostre comunità”.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, il viceconsole italiano e Rio, Marco Graziosi, il cancelliere amministrativo dell’ufficio Assistenza sociale, notarile navigazione e visti, Riccardo Orlandi, il direttore dell’istituto italiano di cultura Marco Marica, la presidente della Federazione delle Associazioni della Basilicata in Brasile, Famita Iuorno Barros, e Bruno Scannone componente del direttivo della Federazione
Al console generale d’Italia, Massimiliano Iacchini, il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Marcello Pittella, ha consegnato alcuni doni istituzionali, una medaglia, realizzata dal pittore e scultore Amedeo Brogli, di Palazzo San Gervasio, per celebrare il 50° anniversario dell’istituzione della regione Basilicata e la pubblicazione, edita dal Consigio regionale della Basilicata, “Laburintos”, sul ricamo artistitico di Annangela Lovallo.
Il Console ha dato in dono alla delegazione lucana una pubblicazione sull’edificio della Casa d’Italia a Rio de Janeiro.