Presentata a Matera la 9ª edizione della Rassegna Internazionale di Arte Visuale “Matera l’Arte che Unisce 2.0”

MATERA – È stato presentato stamattina, martedì 29 aprile 2025 alle ore 11:15, presso l’Open Space APT Basilicata in Piazza Vittorio Veneto, il programma ufficiale della nona edizione della Rassegna Internazionale di Arte Visuale – Matera l’Arte che Unisce 2.0, promossa dal MIP – Matera International Photography APS-ETS.
L’edizione 2025 si preannuncia ricca di novità, a partire dall’estensione del periodo espositivo: la manifestazione si svolgerà lungo tutto l’anno in corso, fino a gennaio 2026.
Una rassegna diffusa, pensata per trasformare Matera – già patrimonio UNESCO e simbolo della cultura europea – in un palcoscenico dinamico e aperto alla sperimentazione artistica, grazie a mostre permanenti e temporanee, performance, proiezioni, attività didattiche, lectio magistralis e workshop distribuiti in numerose sedi espositive della città.
Il filo conduttore dell’edizione 2025 sarà il tema “Nuovo Umanesimo al tempo della transdisciplinarietà”, una riflessione sul rapporto tra essere umano, realtà e trasformazioni contemporanee.
Le opere e le installazioni site-specific proporranno un dialogo profondo tra arte, ambiente urbano e paesaggio naturale, invitando il pubblico a esplorare nuove forme di relazione tra individuo, natura e tempo.
Alla direzione artistica confermata anche quest’anno Antonello Di Gennaro, affiancato da un team curatoriale composto da nomi di rilievo del panorama artistico e culturale nazionale: Carla Cantore, Milena Ferrandina, Fiorella Fiore, Graziella Melania Geraci, Roberto Lacarbonara, Attilio Lauria, Raimondo Musolino, Maurizio Rebuzzini e Giuliana Schiavone.