CRONACA

PSR 2014-2020: 21 BANDI EMANATI, ATTIVATE RISORSE PER 458 MEURO

La conferenza stampa, indetta questa mattina dall’Assessore Braia, è stata anche occasione per fare il punto sullo stato di avanzamento del Psr Basilicata 2014-2020 e sui risultati relativi alla partecipazione agli ultimi bandi (Misure 3.1, 6.1 secondo bando e 4.1 ordinario).

Sono intervenuti l’assessore Luca Braia, il direttore generale Francesco Pesce e l’Autorità di Gestione del Psr Basilicata 2014-2020 Rocco Vittorio Restaino.

“Sono 21 i bandi emanati dal Psr Basilicata 2014/2020 da maggio 2016, attivando risorse finanziarie per oltre 458 milioni di euro che – ha spiegato Restaino – corrisponde al 68,2% della dotazione complessiva.

L’organismo pagatore nazionale Agea ha erogato a oggi, 106,5 milioni di euro a oltre 18mila beneficiari (agricoltori lucani, amministrazioni pubbliche e altri soggetti).

La Basilicata ha pertanto speso quasi il 16% delle risorse e, nonostante i ritardi della stessa AGEA che però nel solo mese di luglio ha liquidato oltre 6.5 milioni di euro, si trova perfettamente in linea con la media delle regioni senza proprio organismo pagatore.”

“Sostenibilità economica per i giovani – ha proseguito l’assessore Braia – per il miglioramento aziendale, per la trasformazione e le filiere ma anche per la promozione e valorizzazione dei prodotti e per il sostegno alla creazione delle OP. Sostenibilità ambientale (biodiversità, biologico, integrato, sodo), accessibilità e infrastrutturazione materiale e immateriale, servizi, territorio, ruralità con il bando per i Leader e le strategie di sviluppo locale, viabilità ma anche sicurezza e salute con attenzione alla ricerca, alla tracciabilità ai regimi di qualità, alla prevenzione danni, all’educazione alimentare e a una produzione a basso utilizzo di fitofarmaci. Sono queste le direttrici fino ad ora perseguite.

I risultati del lavoro degli uffici dipartimentali diretti dall’ADG Restaino, di tutti i funzionari e dirigenti sono evidenti. Colgo l’occasione per ringraziarli, con un appello a continuare a percorrere la strada intrapresa, in merito alle politiche agricole regionali, cercando di migliorare sempre ed elevare ulteriormente la qualità del servizio.

Di tre bandi sono state chiuse le istruttorie nel mese di luglio. Si tratta della Misura 3.1 Ordinario per il sostegno all’adesione dei regimi di qualità che ha visto rilasciare su SIAN 837 domande per un contributo richiesto di 1,9 milioni di euro a fronte di una dotazione finanziaria di 1,6 milioni di euro.

Sono 566 le domande pervenute per la misura 4.1 bando ordinario per il miglioramento aziendale su cui le risorse finanziarie disponibili ammontano a 34 milioni di euro. Sono, infine, 431 le domande pervenute sul secondo bando rivolto ai giovani nuovi imprenditori agricoli che ha una dotazione finanziaria di 10 milioni di euro.

Sempre nel mese di luglio abbiamo concluso l’iter dei bandi Misura 7.5 per la quale sono stati ammessi a finanziamento 11 progetti con una dotazione finanziaria di due milioni di euro e Misura 4.3.1 con 25 milioni di euro per le strade rurali di 125 comuni di Basilicata.

Sono 5 i bandi in scadenza. é possibile presentare le domande di aiuto per la misura 9.1 entro il 16 agosto 2018. E’ stato prorogato il termine di presentazione per la misura 5.2 al 21 settembre 2018.

La scadenza dei bandi 4.1 e 4.2 Filiere è prevista per il 31 ottobre 2018 mentre per la 16.0 il termine di presentazione è il 16 ottobre 2018.

Con il Psr Basilicata abbiamo in programma, entro il 2018 – ha concluso Braia – di emettere bandi relativi al trasferimento di conoscenza (formazione, consulenza, progetti pilota).

Sosterremo, anche alla luce delle evoluzioni normative nazionali, l’economia rurale e il rafforzamento sociale delle nostre aree rurali, attraverso i bandi per la multifunzionalità, gli agriturismi, l’agricoltura sociale. Sosterremo inoltre i mercati locali e le filiere di prossimità per i prodotti locali.

Con ’impegno di arrivare al 2019, quando con Matera Capitale Europea della Cultura, sarà proprio l’Europa ad essere in Basilicata, con azioni importanti di promozione e valorizzazione oltre che di educazione alimentare.”

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