SARCONI, IL 18 E 19 AGOSTO XXXVII SAGRA DEL FAGIOLO IGP
La Sagra del Fagiolo di Sarconi è giunta quest’anno alla XXXVII edizione, nel borgo conosciuto come la “Capitale Europea del fagiolo”.
La sagra è un evento di buona risonanza mediatica (anche nazionale) e di ampia partecipazione (nell’ultima edizione 30.000 presenze in due sere), nonché una delle sagre più longeve d’Italia.
Una kermesse con una data fissa da circa dieci anni, 18 e 19 agosto, interamente dedicata a “Sua Maestà” il Fagiolo di Sarconi, prodotto d’eccellenza della gastronomia lucana e italiana, una vera star nel settore, marchio Igp (Indicazione geografica protetta) da più di venti anni, ovvero dal luglio 1996.
Il punto di partenza è sicuramente la gastronomia. Seguono poi le mostre, il cabaret, gli spettacoli di strada, la musica e il folklore, tutto “ispirato” al fagiolo e al fascino semplice e genuino di un prodotto e di una comunità particolarmente effervescenti.
La Sagra ha pressappoco l’età di molti dei ragazzi che oggi la organizzano. Nacque per celebrare il prodotto tipico che col tempo sarebbe diventato il vero e proprio brand di una comunità che punta a diventare la “Capitale del Gusto Lucano”.
Eventi come la Sagra del fagiolo di Sarconi mantengono i riflettori accessi su prodotti di nicchia che possono dare tanto all’economia della nostra regione, puntando sullo sviluppo di un’ economia legata all’agricoltura ed al turismo enogastronomico.
Un appuntamento che può essere di richiamo per un turismo culturale che guardi alle tipicità della Basilicata e inserirsi a pieno titolo in un filone più ampio di valorizzazione dei tratti peculiari della Val D’Agri.
Ma anche un volano per l’economia locale, oltre che un esempio di come una realtà dai piccoli numeri riesca a tirar su in proprio un prodotto culturale, simbolico, economico, partendo dalle sue semplici tipicità e investendo sulle sue qualità.
Testimonial dell’evento, quest’anno, è la conduttrice televisiva, radiofonica ed ex modella italiana Manila Nazzaro. Miss Italia ’99 taglierà il nastro della ormai prossima edizione, portando un tocco di grazia ed eleganza alla kermesse. Top artists di quest’anno: Briganti di Terra d’Otranto e Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo.
Una Sagra, quindi, dedicata alle eccellenze lucane e che ancora una volta farà sponda con un’altra “capitale lucana”, Matera Capitale europea della Cultura nel 2019, rafforzando ancora di più il rapporto inscindibile tra cultura ed enogastronomia.
Oltre ai piatti must della tradizione, diverse novità nelle proposte culinarie: dalla zuppa di fagioli con cicoria e pane fritto, alle mezze maniche con fagioli e gamberetti, passando per una zuppa con salsiccia sbriciolata e fiocchetti di caciocavallo, per finire con una delle novità più interessanti, la birra al fagiolo “Let it Bean”.