MARCO CARTA E LA VERITÀ SUL RICOVERO: “OPERATO D’URGENZA”
Dovevo andare a cantare ad Assisi e sono stato malissimo. Sono stato talmente male da far fermare il treno”. “Ho chiamato i miei amici e mi sono fatto portare all’ospedale.
Da lì è cominciata una piccola odissea. Mi hanno operato subito, mi hanno preso per i capelli, ero grave. Comincia così il racconto di Marco Carta ai microfoni di Domenica Live.
Il cantante era sparito anche dai social e per diversi mesi i fan avevano temuto per la sua salute.
“Operato d’urgenza” – La nonna del cantante sardo inizialmente aveva parlato di un intervento a causa di un’ulcera, ma Carta ha chiarito tutto: “Dopo la Tac hanno visto una macchia gigantesca sull’addome, dall’ombelico allo sterno.
La dottoressa mi ha detto che poteva essere un’ulcera o una diverticolite. Mi hanno operato d’urgenza. Ero molto grave, mi hanno ripreso per i capelli, perché io per resistere prendevo antidolorifici, avrebbero dovuto operarmi prima.
Appena mi sono svegliato, mi sono toccato il corpo per capire se mi avessero messo qualcosa di esterno. Non c’era nulla.
Il dottore mi ha detto che volevano vedere se ce la potevo fare da solo e ce l’ho fatta. Mi hanno messo 36/37 punti”.
“Il mio tatuaggio” e parla della madre – Di quell’esperienza rimane adesso un ricordo “indelebile”, quello che il cantante chiama “il mio tatuaggio”.
E anche la paura provata in quei momenti, che ha riaperto altre ferite. “Mia mamma aveva 28 anni quando è morta. Era più giovane di me adesso, ed è strano, io mi sento ancora più piccolo, è difficile da spiegare”.
Ed è proprio a sua madre che Marco Carta ha dedicato un post che ha commosso in particolare Barbara D’Urso: anche lei, come il cantante, ha perso la madre quando aveva 11 anni.