MUSICA

Vodka e Noccioline Jaspers

A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione televisiva, targata Rai 2, che li vedrà nuovamente
presenza fissa del programma domenicale “Quelli che il calcio” in qualità di band ufficiale, e a
pochi mesi dall’uscita di ”Tonalità” il cui video ha superato le 900.000 views, i Jaspers tornano
sulla scena discografica dal 7 settembre in tutti gli store digitali, e dal 14 settembre in rotazione
radiofonica, con il nuovo singolo “Vodka e Noccioline”.
Come il precedente, anche questo brano è frutto della produzione artistica affidata al duo
Jason Rooney (producer e sound engineer dell’album di Negramaro “Amore che torni”) e
Fabio B (DJ e Conduttore radiofonico), nonché della collaborazione con l’autore Mirko
Tommasi (Alessandra Amoroso, Valerio Scanu).
Si tratta di un brano piacevolmente leggero, che racconta di un’avventura sentimentale finita
ancor prima di avere il tempo di dirsi addio… Un amore scandito dai ritmi moderni di una
società in cui tutto scorre veloce e perfino i sentimenti diventano un frenetico susseguirsi di
appuntamenti e di sensazioni.
La protagonista del video è Asia Valente (modella e influencer) che insieme a Fabrizio Bertoli
vive i primi momenti di questa storia di coppia fra i locali e le strade dei Navigli milanesi.
Il brano è una miscela di pop e funk, orecchiabile e accattivante, che arriva come
proseguimento naturale di un percorso iniziato già con i singoli “Mastica” e “Mr. Melody”, ma
soprattutto di “Tonalità”.
I Jaspers, quindi, partiti da un robusto sound Hard Rock, passando attraverso il Pop Punk di
stampo elettronico, arrivano, con estro ed ironia, a cogliere le influenze “indie” della nuova
canzone all’italiana, utilizzando le sonorità contemporanee delle maggiori hit internazionali.

Bio

I Jaspers si formano nel 2009 a Milano, con un mentore d’eccezione: il Maestro Franco Mussida (PFM).
Nel 2010 firmano con la Label Talking Cat di Roberto Galli già producer e editore dei Two Fingerz, di
Dargen D’Amico, di Dj Ringo ed Executive Producer dell‘artista jazz Gaetano Liguori, del compositore
pop/dodecafonico Maurizio Marsico e di opere teatrali di Stefano Cavedoni (voce degli Skiantos).
Nel dicembre 2012 realizzano e pubblicano il loro primo album “Mondocomio”, che contiene i singoli
“Divisioni” e “Bastoncino”.
In questa fase lo stile della musica dei Jaspers unisce una scrittura pop a mille altre influenze
frammentarie che vanno dall’hard rock al reggae. Quel che ne scaturisce è una vera e propria Opera di
rock theatre.
Il nome stesso della band e questo primo album sono un omaggio al Filosofo e Psichiatra tedesco Karl
Theodor Jaspers (1883/1969) e non è un caso che ognuno dei componenti inizi ad esplorare e a costruire
in modo ironico e divertente un personaggio con la sua originale ed unica “malattia mentale”.
Ed ecco che i 6 Jaspers si trasformano sul palco in sei alter ego in costume che interagiscono tra loro: il
sadico Dottore (Giuseppe Ferdinando Zito, cantante), la Cavia (Fabrizio Bertoli, cantante), il Superhero
metà uomo e metà cavalletta (Erik Donatini, bassista), l’inquietante Uomo-Macchina di cui nessuno
conosce il vero volto (Francesco Sgarbi, tastierista), il Businessman alienato (Eros Pistoia, chitarrista) e
l’umile Inserviente (Joere Olivo, batterista).
I primi due anni di vita della band vedono i Jaspers completamente assorbiti da questo gioco comicpop-teatrale
che viene portato in tour con grande successo in tutta la penisola, dalle situazioni più
alternative e minimaliste ai più prestigiosi palchi Italiani.
Tra il 2014 e il 2015 la band si evolve da questa genesi “Rock in costume” così particolare e sceglie nuove
collaborazioni artistiche per le proprie produzioni discografiche.
Dall’incontro con il Maestro Diego Maggi (autore dell’Hit mondiale “Dragostea Din Tei” e componente di
Elio e le Storie Tese) nasce un nuovo prodotto rock meno coreografato nei live ma decisamente più
elaborato negli arrangiamenti orientato verso il sound delle college band americane.
Il singolo “In fondo al mar” è la sintesi di questo percorso (la cover in italiano di uno dei brani tratti della
Academy Winner Disney movie “La Sirenetta”).
2016-2017: una nuova necessità di cambiamento, trova la sua genesi naturale a Londra.
I Jaspers incontrano il loro nuovo produttore, Cass Lewis (bassista degli Skunk Anansie) che decide di
impostare le nuove composizioni su strutture Pop Punk decisamente mainstream.
Ed ecco che tra il tanto materiale prodotto vedono la luce due singoli: “Mastica” e “Mr. Melody”.
Proprio quest’ultimo brano ottiene un ottimo riscontro di pubblico, arrivando in top ten sia nelle
classifiche iTunes che nelle classifiche Airplay dei brani più trasmessi dalle radio italiane.
2018: i Jaspers sono la band ufficiale della trasmissione “Quelli che il calcio” (Rai 2), nella sua 25esima
edizione condotta da Luca e Paolo con Mia Ceran. Nello stesso anno esce il nuovo singolo, presentato
in diretta live nella suddetta trasmissione, “Tonalità”, che riscuote un grandissimo successo in rete, il video
sfiora un milione di views in pochissimo tempo.
Questa volta la produzione artistica è affidata al duo composto da Jason Rooney (producer e sound
engineer dell’album di Negramaro “Amore che torni”) e Fabio B (DJ e Conduttore radiofonico).
Il team di produzione si allarga all’autore Mirko Tommasi (Amoroso, Scanu) che collabora alla stesura e
ai testi di alcuni dei singoli.
Numerosi gli endorsement della band tra cui Vans, Mesa Boogie, Lakland, Korg, Ernie Ball, Zoom.
www.jaspersofficial.com
Chi sono i Jaspers


Fabrizio Bertoli, di Brescia, è il frontman e voce. Diplomato al CPM Music Institute, è insegnante di musica, lavora
con bambini e adulti. Approfondendo l’aspetto terapeutico del suono inizia nel 2012 un percorso musicale con
persone diversamente abili. Scopre nuove prospettive attraverso l’esplorazione al di fuori della musica canonica
occidentale. I suoi maggiori interessi in ambito musicale sono il proseguire lo studio e la pratica del canto
armonico e di strumenti etnici. Un’altra sua grande passione è l’astronomia e l’osservazione delle stelle con il
telescopio.
Giuseppe Ferdinando Zito, di Lecco, detto “Giuspo” voce e polistrumentista. Si avvicina alla musica fin da
bambino entrando a far parte del Coro della Chiesa dei Testimoni di Geova di Erba. Nel 2006 inizia un percorso
didattico di musica lirica con la maestra e cantante mezzosoprano Alessandra Zapparoli che prosegue con altri
docenti anche quando si trasferisce per l’anno a Berlino. Diplomato in canto presso il CPM Music Institute di
Milano. Insegna canto ed è grande appassionato di teologia e di storia in particolare della seconda guerra
mondiale. E’ tifoso del Milan. Dipinge quadri astratti utilizzando la tecnica del finger painting e nelle sue opere si
ispira a Jean Michel Basquiat.
Erik Donatini, di Ravenna, bassista. Scopre la musica fin da bambino imparando a memoria le canzoni dei Red Hot
Chili Peppers e dei Jamiroquai. Nel 2006 trasferitosi a Milano, inizia lo studio del rock e del funk e con la guida del
maestro Dino D’Autorio apprende le tecniche del pizzicato, dello slap, del plettro e del fretless. Nel 2010 si laurea
al CPM Music Institute nel corso “Bachelor of Music – Bass”. Oggi tiene corsi di basso presso il CPM Music
Institute. Ha suonato nella più grande rock band del mondo per lo storico concerto “Rockin’1000 That’s Live”, del
quale è stato prodotto un album live da Sony Music Italy. Le sue grandi passioni oltre alla musica sono lo
snowboard, la MotoGP e la collezione di moto d’epoca.
Eros Pistoia, di Milano, chitarrista. Per gli amici “Baghera”. Grande estimatore della musica prog rock e metal, il
suo stile chitarristico è in realtà senza confini e spazia dal blues al funk fino al jazz. Da sempre fa ricerca, esegue e
“assimila” da qualsiasi genere musicale stili e sonorità. Diplomato in “Contemporary Guitar Styles” presso il CPM
Music Institute. Oltre all’attività con i Jaspers è docente di musica e chitarra. Studia per diletto filosofie orientali e
psicologia, ed è un grande appassionato di rettili e anfibi. Tatuato e amante dei tatuaggi.
Joere Olivo (si legge e si dice Joré) di Como, batterista. Nel 1995, a soli 6 anni partecipa allo show televisivo
“Bravo Bravissimo” condotto da Mike Bongiorno dove consegue il 2° posto suonando la batteria. L’anno
successivo sempre alla batteria è a “Re per una notte” su Italia 1 con la conduzione di Gigi Sabani. All’età di 7 anni
si appassiona al pianoforte e si iscrive e frequenta fino all’VIII anno il Conservatorio G.Verdi. Ha conseguito il
Diploma in “Batteria Rock” presso il NAM di Milano con Tullio De Piscopo e il Diploma in “Batteria Jazz” presso il
CPM Music Institute con alto perfezionamento a cura del Maestro Giovanni Giorgi. Joere è appassionato di Lego di
cui colleziona intere serie.
Francesco Sgarbi di Asti, detto Copri. È il tastierista dei Jaspers. Nel 2010 si diploma in batteria presso il CPM
Music Institute. Dal 2009 al 2015 è batterista dei Godamn Superstar, tribute band ufficiale europea di Marilyn
Manson. Sempre nel 2009 inizia a studiare composizione. Dal 2012 al 2016 scrive per la rivista Strumenti Musicali.
Nel 2014 si iscrive al corso di composizione presso il Conservatorio G.Verdi di Milano.
Prerogativa di Francesco è quella di non mostrare mai il suo volto. Solitamente utilizza una maschera antigas
abbinata a un outfit elegante per celare le sue sembianze. Esperto in arcobaleni e unicorni, ha scritto il celebre
saggio “Oltre l’unicorno, un arcobaleno di tesori”.

S o c i a l
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