Sanremo Giovani, i Liberementi ,band tarantina, passano alle audizioni
La band tarantina ha superato la selezione e lunedì a Roma, con la canzone “Datemi spazio”, si giocherà l’accesso alla gara che vedrà 24 artisti esibirsi sul prestigioso palcoscenico. Da 677 sono rimasti in 69
I Liberementi sono tra i 69 artisti che tra qualche giorno si contenderanno l’accesso a Sanremo Giovani. L’annuncio della commissione musicale del Festival è arrivato venerdì sera. La band tarantina è stata selezionata tra le 677 candidature che erano pervenute per l’edizione di quest’anno. Adesso arriva il momento delle audizioni: l’appuntamento per i cantanti è lunedì 12 novembre nella storica sede di Radio Rai, in via Asiago, a Roma. In quell’occasione i Liberementi presenteranno dal vivo “Datemi spazio”, il brano che finora ha convinto la commissione. I 24 finalisti saranno coloro che si giocheranno Sanremo Giovani nel rinnovato format di questa edizione, che vedrà i giovani artisti protagonisti assoluti di due prime serate, in diretta su Rai 1, il 20 e 21 dicembre dal Teatro del Casinò di Sanremo. La nuova formula prevede che i due vincitori dei Giovani gareggino nella 69a edizione del Festival della Canzone Italiana, dal 5 al 9 febbraio 2019, accanto ai big.
La commissione musicale è capitanata dal direttore artistico Claudio Baglioni e composta da alcuni dei professionisti che realizzeranno l’edizione di quest’anno del Festival: Claudio Fasulo, Massimo Giuliano, Massimo Martelli, Duccio Forzano, Geoff Westley.
I nomi dei 24 finalisti si conosceranno il prossimo 27 novembre. Nel frattempo i tarantini si preparano a quest’esperienza che, al di là dell’esito delle audizioni, può già definirsi entusiasmante. “Siamo contentissimi. – afferma il cantante della band Marco Agrusta – Dopo il successo estivo de ‘Il Guapo’, stavamo lavorando proprio in questi giorni in studio per la registrazione del nostro primo Ep quando ci è arrivata questa fantastica notizia. D’altra parte, il titolo del pezzo è emblematico, seppure nel testo ha più che altro una valenza sociale: vogliamo farci spazio, quindi a questo punto ce la giochiamo con tutte le nostre forze. Intanto voglio ringraziare la nostra etichetta discografica Musica è di Mimmo Mignogna per la possibilità che ci ha dato”.
I Liberementi sono tra le sette giovani promesse pugliesi che hanno passato la prima importante fase. Oltre che da Marco Agrusta, la band è composta da Gabriele Andrisani alla chitarra elettrica, Michele Marzii alla chitarra acustica e Walter Mignogna a tastiere e synth. L’Ep dei Liberementi uscirà all’inizio del nuovo anno e conterrà sei canzoni inedite.