POPOLARI UNITI, LETTERA AL FUTURO PRESIDENTE DELLA REGIONE
“Caro Presidente, la Basilicata vive una fase molto complicata e perciò ha bisogno di una classe dirigente capace, competente, trasparente e non accecata dalle appartenenze.
Occorre in questo tempo adottare politiche sul lavoro, sulla salvaguardia e valorizzazione dell’Ambiente, del Territorio e dell’Acqua che sappiano guardare alle future generazioni.
Abbiamo un’economia fragile, troppo ripiegata sulle risorse economiche rivenienti dal Petrolio, accompagnata da un pressoché irreversibile processo di emigrazione e conseguente spopolamento del territorio.
Presidente, come saprà, amministrare è cosa molto complicata ed è responsabilità enorme, perché sulle spalle di chi l’assume grava non solo il giudizio degli elettori, non sempre bene informati e spesso in attesa di risposte immediate, ma anche quello dei nostri figli che La ringrazieranno o condanneranno per le condizioni di “benessere” di cui potranno beneficiare.
Nell’adozione dei provvedimenti che Ella intenderà adottare non dovrà rincorrere gli umori del popolo, ma con coraggio vorrà sostenere le scelte giuste per la Basilicata, seppure impopolari.
I consensi alla lunga arriveranno.E’ giunto il momento di un cambio di passo: basta con le soluzioni di comodo, con i piccoli o grandi interessi, con l’arroganza e la supponenza. La Regione ha bisogno di una visione, di un grande progetto nell’interesse dei cittadini presenti e futuri.
Una Regione più pulita, più raggiungibile, più accogliente, più smart, ispirata a modelli virtuosi presenti nel continente europeo.
Lavoro, Ambiente, Sanità, Istruzione, Ricerca, Infrastrutture, Turismo, Agricoltura innovativa e Efficientamento della P.A. dovranno essere i punti chiave della programmazione di legislatura. Serenità, sicurezza e fiducia quale preludio per una Nuova Basilicata. Solo così ce la faremo! A Lei un augurio di attenzione e sensibilità, con i migliori saluti”.