ZONA SUD presenta l’album “Contaminazioni”, un viaggio dallo smooth jazz alla classica napoletana.
“Contaminazioni” è un viaggio musicale che partendo dallo smooth jazz e fusion, attraversa vari generi musicali come il blues, il samba, la bossa nova e il funky, il tutto caratterizzato dalla musica classica e popolare napoletana. La band ZONA SUD ha un sound molto personale con marcate influenze sonore tipiche del mediterraneo. Tra gli otto brani anche una traccia dedicata alla “terra dei fuochi” dal titolo “Land of Fire“, brano che sintetizza perfettamente lo spirito del gruppo, profondamente legato al territorio e sensibile alle problematiche sociali.
“Contaminazioni” è il primo lavoro discografico del gruppo salernitano ZONA SUD, un disco che merita di essere ascoltato per diversi motivi tra cui la qualità, la creatività e la passionalità oltre ad essere un progetto con un valore speciale, avendo avuto momenti difficili per la sua realizzazione che è durata più di un anno, dedicato al musicista del gruppo Guglielmo Saracca (bassista) venuto a mancare prematuramente, riuscendo però a registrare tutte le linee di basso.
L’album è stato registrato alla B&D Record, con Mario Schettini (piano e tastiere), Guglielmo Saracca (basso), Vincenzo Passaro (chitarra), Francesco Bavosa (Sax) ed hanno collaborato il percussionista Davide Cantarella, per tutte le ritmiche (batteria e percussioni) e la supervisione artistica del musicista Alessandro La Corte.
Dopo l’incontro con l’editore e produttore discografico Tino Coppola la band ZONA SUD entra nel roster di artisti dell’etichetta indipendente Bit & Sound Music, attivissima nel panorama musicale nazionale ed internazionale, che ha pubblicato il disco in tutte le piattaforme di streaming e negli online store.
ZONA SUD – Contaminazioni