Stati generali dell’editoria: al via la consultazione online
Prende il via la prima fase degli Stati Generali dell’Informazione e dell’Editoria.
Lo annuncia il sottosegretario all’editoria, Vito Crimi, in un post su Fb in cui spiega che sarà possibile partecipare fino al 13 maggio andando sul sito del Dipartimento Informazione Editoria.
La consultazione online ha l’obiettivo di “coinvolgere quante più persone – non solo gli addetti ai lavori – nella condivisione di esperienze, rilievi e spunti di riflessione, in merito a temi di rilevanza nazionale come la libertà d’informazione, la deontologia professionale, la dignità e i diritti dei lavoratori, le prospettive dell’innovazione tecnologica, lo sviluppo di nuove categorie professionali, la tutela del diritto d’autore e tanto, tanto altro”, scrive il sottosegretario grillino.
Nelle fasi successive “si terranno incontri specifici con tutte le categorie e gli attori della filiera, per poi procedere alla redazione di proposte di legge definitive”.
“Dopo i tentativi falliti di chi ci ha preceduto, finalmente con gli #StatiGeneraliEditoria abbiamo l’occasione di chiamare a raccolta le migliori sensibilità e professionalità nella redazione di quella riforma strutturale che il mondo dell’editoria italiana attende da anni”, commenta Crimi che invita “tutti i cittadini e gli operatori del settore ad immaginare l’informazione e l’editoria che vorrebbero per questo Paese, condividendo le proprie idee e confrontandosi senza filtri né pregiudizi”.