Matera celebra l’Arma dei Carabinieri: conferimento cittadinanza onoraria nel cinema Guerrieri
Il Consiglio comunale di Matera ha conferito oggi la cittadinanza onoraria all’Arma dei Carabinieri “per l’alto senso del dovere e della fedeltà dimostrati a favore dello Stato e delle sue Istituzioni e per la costante presenza e sostegno al fianco degli Enti locali, per il contributo e gli interventi di prevenzione, repressione e controllo del territorio per la difesa e sicurezza dei cittadini e dell’intera comunità di Matera”.
L’onorificenza è stata attribuita dal Sindaco Raffaello De Ruggieri e dal Presidente del Consiglio comunale, Angelo Tortorelli, al Comandante Interregionale Ogaden dell’Arma, Vittorio Tomasone.
“Questo è un gesto di grande sentimento – ha detto il Generale, ringraziando la città– che esprime la vicinanza dei materani alla più grande infrastruttura di sicurezza del Paese.
Sono stato a Matera molte volte, ben tre in quest’ultimo anno, e ci tornerò perché rappresenta un unicum per la sua capacità di trasformare un momento di curiosità per gli altri in un momento di crescita.
Senza sicurezza non c’è progresso – ha detto il Generale Tomasone – e la più grande disperazione di una società è pensare che vivere rettamente non possa rappresentare un vantaggio.
Voi dimostrate che non è così visto che siete una delle città più sicure d’Italia. Ricevo con orgoglio questa onorificenza che segna in maniera distintiva il valore della comunità materana e dell’Arma dei carabinieri”.
“Questo riconoscimento – ha sottolineato il Sindaco Raffaello De Ruggieri – cade nel momento in cui rappresentiamo l’Italia in Europa.
Questa citta non ha avuto paura di parlare all’Europa, da Sud. Il nostro compito è quello di trasferire in Europa i nostri valori e le nostre ambizioni. Aver dato all’Arma dei Carabinieri la Cittadinanza onoraria è coerente con questo obiettivo perché portiamo in Europa il valore di questa istituzione italiana, fondata nel 1814.
Poi c’è un disegno, una riflessione più territoriale. In questo momento, riconosciamo il rapporto umano, storico e antropologico che lega il popolo lucano, di cui siamo rappresentanti, ai Carabinieri.
I lucani vedono, in loro, lo Stato. Chi vive qui sa che la stazione dell’Arma rappresenta una bussola che orienta la vita delle piccole comunità.
C’è un sentimento popolare di affezione nei confronti dei Carabinieri e oggi siamo fieri di aver suggellato questa alleanza istituzionale”.
Al termine della seduta del consiglio comunale il Generale Tomasone ha donato alla città una statua in bronzo raffigurante un carabiniere.