“Ma non è razzismo” – subtitle: Intervista al leghista
La canzone è tratta dal servizio che il giornalista Saverio Tommasi ha realizzato per la testata Fanpage.it in occasione della manifestazione della Lega di Matteo Salvini l’8 dicembre scorso a Roma (vedi qui).
Il rapporto con l’Islam e gli extracomunitari, il terrorismo e la tortura, la pena di morte e l’aborto sono quindi gli argomenti su cui il giornalista ha sollecitato gli intervistati e che sono ripresi nella canzone, citando testualmente le dichiarazioni rilasciate dai militanti.
“Non ci sono più i valori / cristiani e famigliari / e le quindicenni se vanno ad abortire / così arrivano gli extracomunitari / sarebbe meglio, diciamo, nascessero più italiani ecc ….) “
Afferma il cantautore torinese: “E’ uno spaccato, spero estremo, sicuramente per me inquietante, del punto di vista del popolo della Lega su argomenti che hanno strettamente a che fare con l’idea stessa di convivenza civile. Ma il tono della canzone è lieve, giocoso, coglie le contraddizioni per quello che sono, con ironia e tutto sommato anche con una certa “comprensione umana” perché spiegarsi il mondo globalizzato è oggettivamente difficile…“
Il brano conferma l’ottima collaborazione con Simone “barzo” Ferrero che ha già prodotto l’EP “Con le dovute eccezioni”.
Il brano è disponibile sui principali store digitali a partire dal 27 giugno 2019.
Piergiorgio Tedesco
Cantautore out-side
Piergiorgio Tedesco è nato a Torino, una cinquantina di anni fa. Cresciuto a pane e cantautori negli anni ’70 e ’80 si è convinto “la chitarra era una spada…”. E ci ha creduto talmente tanto che a 50 anni è ancora qui che fa canzoni senza un perché ma con un po’ di cose da dire.
Negli anni ’80 è stato tra i fondatori della compagnia musico-tetrale “+ttosto che stare a casa”.
Recentemente ha pubblicato: “Il futuro non è più quello di una volta” (album, 2010) e
“Canzoni da una cella di Excel” (album, 2016), tutti autoprodotti.
Nell’ottobre 2018 è uscito l’EP “Con le dovute eccezioni” che, nell’ambito indie, ha avuto un buon riscontro di critica e di pubblico.
Il Centro Studi Cultura e Società lo ha insignito del Premio per la Giustizia e la Pace Sociale per l’Opera “Cella di Excel” (2016) contenuta nell’omonimo album.
Nel 2018 ha ricevuto l’attestato di merito per il brano “La canzone della bambina deficiente” (contenuta poi nell’album Con le dovute eccezioni) al concorso nazionale per la canzone d’autore Diversamente Uguali.
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