Dal 19 al 27 ottobre torna #ioleggoperché.
Numeri da record e un riconoscimento istituzionale per #ioleggoperché, l’iniziativa nazionale di promozione del libro e della lettura organizzata dall’Associazione Italiana editori (Aie), giunta quest’anno alla quarta edizione e che dal 19 al 27 ottobre chiama a raccolta tutti gli italiani per donare un libro alle biblioteche scolastiche.
Più di 15mila istituti iscritti nel 2019, di cui circa 11mila sono scuole dell’infanzia e primaria, con un +70% di adesioni rispetto al 2018; e ancora, 28mila gemellaggi tra scuole e librerie e oltre 3 milioni di bambini e ragazzi coinvolti.
Le adesioni all’edizione 2019 fotografano un’Italia in cui il 44,5% delle scuole iscritte alla campagna sono nel Nord Italia, il 21,2% al Centro e il 34,3% al Sud e nelle isole.
Durante i nove giorni di donazioni i cittadini potranno acquistare un o più libri nelle 2400 librerie aderenti da donare alle scuole gemellate.
Tra le regioni che spiccano per partecipazione, oltre alla Lombardia con quasi 2.231 scuole coinvolte, ci sono: Emilia-Romagna con 1399 scuole, Sicilia con 1328 scuole, Lazio con 1314 scuole, Campania con 1290 scuole, Veneto con 1239 scuole, Piemonte con 1191 scuole e Puglia con 1155 scuole.
In tutto sono 2392 punti vendita aderenti, in cui gli italiani potranno recarsi per donare un libro alla scuola gemellata.
Al termine della campagna, il testimone passerà agli editori aderenti all’iniziativa, che destineranno alle biblioteche scolastiche un monte libri pari alla donazione dei cittadini calcolata su base nazionale (fino a un massimo di 100.000 volumi)
“Un risultato straordinario che dimostra quanto funzioni la sinergia tra istituzioni, enti privati e cittadini per diffondere cultura”, ha scritto il ministro dell’Istruzione Lorenzo Fioramonti, inviando un messaggio agli alunni delle classi quinte dell’Istituto Tito Speri di Milano – in cui è stata presentata la campagna di donazioni insieme ad autori tra cui Andrea Vitali, Paola Calvetti e Chiara Francini – e ricordando che non c’è cultura, non c’è crescita, non c’è libertà senza libri”.
Quest’anno #ioleggoperché diventa anche una campagna di comunicazione istituzionale della presidenza del
Consiglio dei ministri che prevede oltre a spot sulle reti Rai, Mediaset, Sky e La7 anche la presenza nella serie ‘Un posto al Sole’ su Rai3.
“Un risultato per noi importantissimo perché porta il libro fuori dal circuito stretto delle trasmissioni ad hoc e lo porta al grande pubblico, ha commentato il presidente dell’Associazione editori italiani Ricardo Franco Levi. “I numeri straordinari della campagna ci dicono che stiamo seminando bene”.
Sostegno anche sui campi di Serie A e B, con i calciatori come testimonial nei match del 19, 20 e 21 ottobre.
#ioleggoperché è un progetto di AIE, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), con l’Associazione Librai Italiani (ALI), con il Sindacato Italiano Librai e Cartolibrai (SIL), con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e con il Centro per il libro e la lettura, Confindustria – Gruppo Tecnico Cultura e Sviluppo, con il supporto di SIAE – Società Italiana Autori ed Editori.
Il progetto ha il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attività culturali e del Turismo (MIBACT) e della Banca d’Italia.
Si svolge con il sostegno di Mediafriends Onlus, Lega Serie A e Lega B e con il contributo di Pirelli.
Mediapartner: Corriere della Sera, Gruppo Mondadori, la Repubblica, La7, TGcom24, Rai, SKY.
Mediasupporter: Giornale della Libreria, Il Fatto Quotidiano, Il Giornalino, ILlibraio.it, Radio Capital, Studenti, Sorrisi e Canzoni TV
Aderiscono, oltre alle librerie indipendenti di ALI e SIL: Ancora, LaFeltrinelli, Giuntialpunto, Libraccio, Librerie Claudiana, Librerie Coop, MondadoriStore, Paoline, San Paolo, TCI Touring Club Italiano, Ubik.