Colao a capo della Task force per la ripartenza
Vittorio Colao, ex amministratore delegato di Vodafone, guiderà la task force di alto livello, con giuristi, economisti ed esperti, incaricata dal governo di studiare le ricette per uscire dalla crisi determinata dall’emergenza Coronavirus
“Ho firmato il decreto per il comitato di esperti” che affiancherà il comitato tecnico scientifico nella fase 2: “Presiederà Vittorio Colao” ha annunciato ieri il premier Conte in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
Colao è “un manager tra i più stimati anche all’estero, e conterà personalità come sociologi e psicologi, residenti in Italia o all’estero” ha sottolineato Conte.
CHI E’ VITTORIO COLAO
Quasi 20 anni, in due periodi diversi, ai posti di comando di Vodafone sin dai tempi in cui il colosso delle telecomunicazioni si chiamava Omnitel ed era soltanto un operatore telefonico puro. Una parentesi in Rcs MediaGroup. Ma anche un passato alla banca d’affari Morgan Stanley e alla società di consulenza McKinsey. Ecco il curriculum in estrema sintesi di Vittorio Colao, 58 anni, chiamato dal premier Giuseppe Conte a capo del comitato di esperti, formato anche da sociologi e psicologi, che affiancherà quello tecnico-scientifico nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus
La laurea, il master e i primi passi nel lavoro
Bresciano, classe 1961, Colao dopo la laurea alla Bocconi di Milano, consegue un Master in Business Administration ad Harvard. La carriera lavorativa inizia a Londra con i primi passi in Morgan Stanley. Poi il passaggio alla McKinsey & Company. La svolta nel percorso di Colao arriva nel 1996, quando diventa direttore generale della compagnia telefonica Omnitel.
Gli anni in Vodafone e la parentesi Rcs
Nel 1999, Colao è già ad di Vodafone Omnitel. Quattro anni dopo nel 2003, quando dal marchio della società scompare il nome Omnitel, diventando soltanto Vodafone, il suo raggio di azione si allarga con la nomina a Ceo regionale per Europa meridionale, Medio Oriente e Africa. Nel 2004 Colao viene chiamato da Rcs. L’esperienza nel gruppo editoriale dura due anni.
Il ritorno in Vodafone
Nel 2006, il manager rientra in Vodafone e nel 2008 viene nominato amministratore delegato, ruolo che ricopre fino alle dimissioni arrivate nel 2018. Un decennio quest’ultimo in cui Colao, rivoluzionando il volto della compagnia a livello globale, porta a termine alcune operazioni come la vendita per 130 miliardi della partecipazione in Verizon nel 2013.
La task force per l’emergenza Coronavirus
Nell’aprile 2020, arriva l’incarico datogli dal premier Conte al vertice della task force che avrà il compito di far rialzare il Paese travolto dall’emergenza sanitaria Covid-19. Il team che guiderà Colao dovrà, secondo le parole di Conte, “modificare le logiche dell’organizzazione del lavoro sin qui consolidate, di ripensare alcuni radicati modelli organizzativi di vita economica e sociale”. (SkyTg24)
LA SQUADRA PER LA ‘FASE 2’ CORONAVIRUS