CONTRIBUTO STRAORDINARIO A CONSORZIO ASI DI POTENZA
Cupparo: evitiamo interruzione servizi e lavoriamo per disciplina organica di riordino Consorzi
Per assicurare la continuità dei servizi di interesse pubblico per la gestione delle aree industriali che ricadono nella competenza del Consorzio Industriale di Potenza, con determina dirigenziale a firma della dirigente generale del Dipartimento Maria Carmela Panetta, sono stati assegnati al Consorzio 2,5 milioni di euro.
Ne dà notizia l’assessore alle Politiche di Sviluppo, lavoro, formazione e ricerca, Franceso Cupparo, precisando che “si tratta di un contributo una tantum concesso nelle more degli adempimenti previsti dalla legge 20 marzo 2020 n. 12 ‘Collegato alla legge di stabilità regionale 2020’, e che ci attendono, al fine di evitare l’interruzione dei servizi di interesse pubblico indispensabili per la gestione delle aree industriali”.
Cupparo ha ribadito “la volontà della Giunta di adottare una disciplina organica di riordino dell’attuale Sistema consortile finalizzata alla promozione dello sviluppo industriale, alla sostenibilità ambientale delle aree produttive regionali, alla semplificazione dei processi autorizzativi e all’attuazione di nuovi investimenti, anche nella ZES Jonico-Metapontina, nelle aree di crisi complesse e non complesse, nonché nei siti di interesse nazionale e nelle zone franche doganali, e al fine di assicurare una razionale gestione regionale”.
Il commissario del Consorzio Asi di Potenza, Francesco Pagano, “nel ringraziare il presidente Bardi e l’assessore Cupparo per l’attenzione mostrata” ha rinnovato l’impegno “alla risoluzione della situazione di squilibrio economico e finanziario del Consorzio che si è aggravate negli anni e che ha ereditato.
Sulle azioni di risanamento finanziario e rilancio del Consorzio – ha detto – c’è piena sintonia con il Governo Regionale.
Il contributo straordinario – ha continuato Pagano – ci mette nelle condizioni di poter garantire continuità a servizi fondamentali per le aziende della provincia di Potenza e quindi di prepararci ad affrontare la ripresa dopo la sospensione di gran parte delle attività produttive ed industriale dovuta all’emergenza Covid-19.
Sono convinto che attraverso uno sforzo comune tra istituzione regionale, enti subregionali, imprese, associazioni imprenditoriali e forze sociali riusciremo a superare questa difficilissima fase per l’economia e l’occupazione in Basilicata e nel Paese”.