S.Cecilia celebra Dante, Noseda dirige la sinfonia di Liszt
Il 22 gennaio diretta streaming su RAIPlay.it e su Rai Radio Tre
Anche L’ Accademia Nazionale di Santa Cecilia si unisce alle istituzioni che nel 2021 in tutto il mondo si preparano a celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri.
Al sommo poeta la fondazione musicale della Capitale dedica il 22 gennaio il concerto diretto da Gianandrea Noseda, tra direttori italiani più apprezzati all’ estero, attualmente in carica alla National Symphony Orchestra di Washington.
Dalla Sala Santa Cecilia dell’ Auditorium Parco della Musica – alle 20:30 in diretta su Rai Radio Tre e in diretta streaming su RAIPlay.it – Noseda dirigerà Orchestra e Coro di Santa Cecilia in un programma che prevede l’esecuzione – in prima italiana – di estratti da Inferno di Thomas Adès, parte di un balletto dedicato alla Divina Commedia di Dante, commissionato al compositore inglese nel 2019 dalla Los Angeles Philharmonic e Royal Opera House Covent Garden Foundation for the Royal Ballet in occasione del centenario della Los Angeles Philharmonic.
Adès stesso ha definito la sua composizione un “grato tributo all’opera di Franz Liszt, il compositore di musica infernale e demoniaca”. La prima esecuzione del brano, diretta da Dudamel nel 2019, ha suscitato l’ entusiasmo del pubblico e della critica.
L’omaggio prosegue nella seconda parte del concerto con la Sinfonia Dante, ispirata a Liszt dalla lettura della Divina Commedia che immaginò la composizione di una sinfonia articolata in tre movimenti in corrispondenza con le cantiche dantesche. La trasfigurazione del Paradiso è rappresentata dal Magnificat finale intonato da voci femminili.
Gianandrea Noseda, milanese, ha diretto alcune tra le più importanti orchestre internazionali e diretto teatri lirici e festival.
La sua intensa attività discografica conta più di 60 incisioni. Nel 2015 è stato eletto Direttore musicale dell’anno e nel 2016 ha ricevuto l’International Opera Awards Conductor of the Year. Nel dicembre 2016 ha diretto il concerto per il Premio Nobel a Stoccolma.
(ANSA)