Mafia: Dia, in Basilicata clan storici e “nuovi fermenti” Stupefacenti, estorsioni ma anche attacchi all’economia legale
POTENZA, 25 FEB – In Basilicata, accanto ai clan e ai boss “storici”, “si conferma l’operatività di nuovi gruppi criminali”: a sostenerlo è la “Relazione del Ministro dell’Interno al Parlamento sull’attività svolta e i risultati conseguiti dalla Direzione investigativa antimafia”.
Il documento è un “viaggio” nei clan e nei nomi che da decenni occupano la scena criminale sia nel Potentino sia nel Materano (con la conferma dei rapporti con le regioni limitrofe): le inchieste, per quanto riguarda la provincia di Potenza, hanno dimostrato “una stratificata e articolata attività di gestione del mercato degli stupefacenti, fonte di stabili introiti per i sodalizi autoctoni”, anche se “ha trovato riscontro una crescente incidenza nel settore anche da parte di gruppi stranieri” (con la presenza di nigeriani e gambiani).
(ANSA)