Italia assediata dal caldo
Sabato sono 17 le città da bollino rosso, anche Napoli e Ancona. Ancora in aumento rispetto ai 15 centri urbani di domani
Continua l’ondata di caldo sull’Italia. L’anticiclone africano all’origine del gran caldo si estende al Centronord e aumentano ancora le città con il bollino rosso del ministero della Salute, che indica il massimo livello di rischio caldo per tutta la popolazione.
Sabato, vigilia di Ferragosto, sono 17 (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Napoli, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo), con Napoli e Ancona ‘new entry’ nella lista.
Domani, infatti, saranno 15 i centri urbani con il bollino rosso (oggi sono 10). Ad eccezione di Bolzano, Brescia, Cagliari, Firenze e Viterbo, oltre che di Napoli e Ancona, le altre città registrano almeno 3 giorni consecutivi di bollino rosso.
ALLERTA IN CAMPANIA
Ondate di calore, dalle 8 di domani mattina e per almeno 72 ore, in Campania: la Protezione Civile della Regione Campania ha emanato un avviso di criticità.
Si prevedono temperature massime che potranno essere superiori ai valori medi stagionali di 7-8°C, associate ad un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne, in articolare sul settore costiero e sulle zone pianeggianti, potrà superare anche il 70-80% e in condizioni di scarsa ventilazione.
La Sala Operativa regionale, in considerazione dell’avviso emesso dal Centro Funzionale della protezione civile, invita i sindaci di tutti i Comuni e gli enti competenti a porre in essere le procedure di propria pertinenza relative alla vigilanza per le fasce fragili della popolazione. Si raccomanda di non esporsi al sole o praticare attività sportive nelle ore più calde. Particolare attenzione devono prestare i cardiopatici, gli anziani, i bambini e i soggetti a rischio.
PICCO DI CALDO A FIRENZE
Picco dell’ondata di calore domani 13 agosto e sabato 14 agosto a Firenze, con previsione di codice rosso: per oggi, spiega il Comune in una nota, è stato confermato il codice arancione con una temperatura massima prevista di 38 gradi, ma domani si arriverà a 39 e sabato a 40 gradi.
Il Comune invita a offrire assistenza alle persone a maggiore rischio: in questo senso, l’assessore al Welfare e presidente della Società della salute di Firenze (Sds) Sara Funaro, ha rinnovato l’appello ai medici di famiglia: “Segnalateci gli anziani soli e le persone fragili per l’inserimento nel servizio di sorveglianza attiva”, ha affermato.
Il Comune, come di consueto, invita anche a non uscire nelle ore più calde, a bere molti liquidi e a dare molta acqua fresca agli animali domestici. Inoltre serve vestire abiti comodi e leggeri, fare pasti sobri ed evitare le bevande alcoliche.
In Sicilia potrebbe essere stato segnato un nuovo record: ieri pomeriggio sono stati registrati 48.8°C (dato rete Sias) nella provincia di Siracusa, dopo i 47°C di martedì a Lentini.
“Se il dato verrà validato, dopo le opportune analisi, potrà diventare il valore più alto registrato sul continente europeo, battendo il precedente record di 48°C misurato ad Atene il 10 luglio 1977, superando addirittura il record di 48.5°C fatto segnare da una stazione non ufficiale a Catenanuova nell’agosto 1999”, afferma il meteorologo di 3bmeteo.com Manuel Mazzoleni.
E’ difficile stabilire se le temperature registrate oggi nel siracusano dalle alcune stazioni meteo abbiano effettivamente raggiunto 48,8 gradi né ci sono elementi per stabilire che si tratti effettivamente di un record europeo, ha detto all’Ansa Guido Guidi, tenente colonnello dell’Aeronautica Militare-Servizio Meteorologico.
“Con riferimento alla rete di osservazione del servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare non abbiamo rilevato nelle nostre stazioni nessun valore analogo a quello di cui si parla”, ha precisato.
Al momento la temperatura più alta è quella pari a 44,4 gradi rilevata a Sigonella: “non è il valore più alto mai registrato, ma è comunque un valore alto”. In Sicilia, ha proseguito Guidi, “sono attive più reti di rilevamento, come quelle della Regione, dalle quali mi è stato possibile vedere temperature fino a 43 gradi”.
Una delle reti che hanno segnalato il valore di 48,8 gradi nel Siracusano è quella del Servizio informativo agrometeorologico siciliano (Sias), che nella mappa in cui presenta le osservazioni, scrive che i dati riportati “sono prodotti direttamente dalle stazioni e non sono soggetti ad alcuna procedura di controllo e validazione, né automatica né manuale. Possono pertanto riportare errori dovuti a malfunzionamento dei sensori nonché a interventi di manutenzione”.
ANSA