Ci ha lasciato Francesco Antonio Terracina uomo di cultura da sempre attivo nel mondo dell’associazionismo
È venuto a mancare Francesco Antonio Terracina, uomo di cultura da sempre attivo nel mondo dell’associazionismo.
È stato vigile urbano del Comune di Senise
Così all’improvviso nella giornata di ieri si è spento all’interno della sua abitazione nel centro storico, una casa piena di libri, di appunti perché lui amava molto leggere, informarsi e documentarsi.
È stato tra i fondatori della Pro Loco di Senise alla quale ha partecipato sempre attivamente proponendo idee e progetti, le tante battaglie per la diga di Senise ed il Senisese, la passione per il canottaggio, i tanti impegni nel mondo politico e sindacale, le battaglie a difesa dell’ambiente.
La passione per la musica, la banda musicale, da molti anni il 18 Agosto era la serata dedicata a Note Sotto le Stelle (organizzata dall’Associazione Amici della Musica) manifestazione per promuovere i giovani talenti musicali del Senisese.
La sua ultima battaglia è stata quella di chiedere la verità sulla morte di Luca Ventre.
Ed ancora l’attività con le Associazioni Libera Basilicata, ANPI, Emergency, Legambiente, la salvaguardia dei diritti, della costituzione della libertà e della democrazia.
IL RICORDO DEGLI AMICI:
ASSOCIAZIONE ASSA SENISE
LA CGIL DI SENISE
“GRAZIE FRANCE’ PER AVER DEDICATO LA TUA VITA A QUESTO TERRITORIO!”
“Profondo cordoglio per la prematura scomparsa del compagno Francesco Antonio Terracina, uomo di grande spessore politico –sindacale, un uomo d’altri tempi, un visionario prima che un lavoratore”.
Con queste parole la CGIL di Senise ricorda la figura di Francesco, scomparso improvvisamente.
“Francesco Antonio è stato testimone e attore delle tante battaglie per lo sviluppo del nostro territorio. Protagonista delle instancabili lotte per la Vertenza Senise, già segretario della FP –CGIL del Comprensorio Lagonegrese, Segretario della Camera del Lavoro del Senisese, a lui va la riconoscenza e il merito per aver intuito l’importanza della contrattazione decentrata, cardine imprescindibile del potere contrattuale sui territori. Non solo, tanti sono stati gli interventi mirati con le istituzioni affinché questa regione potesse riordinare un modello sanitario efficiente articolato e ben strutturato su tutto il territorio.
Si è sempre contraddistinto per la tenacia e la passione dimostrate per le tematiche sociali, il valore del lavoro e dei diritti, senza mai tralasciare l’impegno per la costruzione di un futuro diverso, di una società costruita all’insegna della legalità, del rispetto per l’ambiente, dei principi dell’innovazione, seguendo lo stesso filo conduttore: la solidarietà e la giustizia sociale.
I giovani erano i suoi interlocutori preferiti, poichè il suo unico obiettivo era quello di fare aggregazione, di creare punti d’interesse, di favorire l’inclusione sociale, di trasmettere loro i valori della nostra costituzione, l’importanza della democrazia e della libertà.
Un uomo a cui tutti noi dovremmo ispirarci, che ha fatto del “noi” e del nostro territorio il valore massimo, a dispetto di un tempo che ci rende sempre più individualisti.
Oggi lascia un vuoto incolmabile, tanta rabbia e tristezza e un ricordo indelebile.
Grazie Francè, il mio ultimo saluto è l’immagine di te, quell’uomo sorridente e solare che parte per un lungo viaggio, quello giusto!
CGIL-Senise Pina De Donato