Covid: a Trieste aumento esponenziale, dati come autunno 2020
Nell’ultima settimana in “provincia di Trieste si sono registrati 801 nuovi casi, il doppio della settimana precedente”.
Questo “ha portato a un tasso di infezione di 350 casi per 100mila abitanti negli ultimi 7 giorni, poco meno del triplo rispetto al resto della regione. Il dato di incidenza ci fa tornare indietro alla primavera 2021 e all’autunno 2020”.
Ora, “la variabile tempo è fondamentale”. “L’andamento nelle ultime 4 settimane è di progressivo aumento dei tassi di incidenza ma nell’ultima settimana in particolare c’è stato un ulteriore aggravamento della situazione”, ha spiegato Barbone.
Un dato “di particolare preoccupazione” e che non si spiega soltanto con il fatto che “in Fvg si fanno più tamponi che altrove”. I
l dato registrato stamani, ad esempio, “mostra ad oggi il superamento della prima soglia delle terapie intensive, cioè del 10% dei posti letto occupati: siamo a 18 in Fvg; comunque ancora lontani dal superamento della soglia che determina il cambio del colore”.
Per quanto riguarda la copertura vaccinale – “l’intervento più efficace” – il “Fvg è di alcuni punti inferiore al dato nazionale e quello della provincia di Trieste è di 5 punti inferiore al Fvg. Le classi di età nelle quali è evidenziata la minore copertura vaccinale sono tra i 40 e i 70 anni.
Fino a fine anno niente manifestazioni a Piazza Unità d’Italia e sanzioni per chi manifesta senza rispettare distanziamento e l’obbligo della mascherina, ha annunciato il prefetto di Trieste, Valerio Valenti, ed una delle misure che il comitato per l’ordine pubblico si appresta a varare anche per contenere il contagio che è marcato nella Regione e in città.
A Trieste si evidenzia “il più grande focolaio della regione: 93 soggetti, partecipanti a manifestazioni no green pass.
Un identikit ricavato dalle autodichiarazioni delle persone che si sono sottoposte a tampone e che hanno dichiarato, appunto, di aver partecipato a manifestazioni. Alcuni casi, ma si tratta di numeri minimali, sono di persone che per obbligo di lavoro hanno partecipato e hanno dovuto seguire le manifestazioni”, ha detto Barbone.
ANSA