LINEE OPERAIE, MERRA INCONTRA SINDACI MATERANO E COSTA JONICA
L’assessore regionale ad Infrastrutture e Trasporti sta valutando ulteriori soluzioni per garantire collegamenti più rapidi verso la zona industriale di San Nicola di Melfi da alcuni comuni del materano
È sempre alta l’attenzione dell’assessore regionale ad Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra, nei confronti delle tematiche riguardanti le linee operaie.
A testimoniarlo, un incontro che si è tenuto oggi a Potenza, nella sede del Dipartimento di corso Garibaldi, fra la rappresentante dell’esecutivo lucano ed una delegazione di sindaci e amministratori di alcuni comuni del metapontino e della costa jonica.
L’assessore Merra, nello specifico, nonostante abbia da poco ampliato l’offerta complessiva facendo partire, tra gli altri, i servizi di trasporto aggiuntivo destinati proprio ai lavoratori del materano si è confrontata con i primi cittadini di Calciano, Bernalda, Garaguso, Montalbano Jonico, Oliveto Lucano, Pisticci e Salandra, per discutere delle istanze che provengono da alcuni utenti delle linee che conducono all’area industriale di San Nicola di Melfi.
Nel corso dell’incontro ci si è soffermati in particolare sulle richieste di modifica di alcune tratte, che dovrebbero essere instradate su nuovi percorsi e che dall’itinerario basentano dovrebbero essere dirottate sull’arteria Bradanica.
“Dai comuni del metapontino molti operai – ha spiegato l’assessore Merra – ci hanno rappresentato l’esigenza di reperire soluzioni che consentano viaggi più sicuri e tempi di percorrenza più ridotti.
Nell’ambito del nuovo contratto appena sottoscritto cercheremo dunque di pervenire ad ulteriori razionalizzazioni dei servizi che contemplino, tra l’altro, nuovi instradamenti delle linee operaie sulla Bradanica.
Tutto questo ha comportato ulteriori allineamenti, modifiche e istituzioni di nuove linee, al fine di contemperare le esigenze degli operai che provengono dai vari comuni, molti dei quali si sarebbero trovati esclusi dal servizio in caso di cambio di percorrenze.
Da qui – ha concluso – l’esigenza di condividere le soluzioni con tutti i sindaci coinvolti, affinché nessuna delle comunità resti isolata o si veda piovere dall’alto modifiche improvvise di un servizio di cui usufruiscono ogni giorno”.