Tombe di oltre 4.000 anni fa scoperte a Saqqara in Egitto Egitto, 5 sepolcri di dignitari nella necropoli a sud del Cairo
IL CAIRO, 17 MAR – Cinque tombe egizie di dignitari dell’Antico Regno e del Primo periodo Intermedio, quindi fra i 4.700 e 4.000 anni fa circa, sono state scoperte a Saqqara, la necropoli faraonica una trentina di km a sud del Cairo.
Lo segnala una nota diffusa dal ministero del Turismo e Antichità egiziano.
I sepolcri in pietra sono riemersi durante scavi effettuati “nell’area sul lato nord-orientale della piramide del re Merenra” e sono stati ispezionati oggi dal ministro del Turismo e delle antichità egiziano, Khaled El-Enany, e dal segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, Mostafa Waziri, in vista di una presentazione ufficiale della scoperta prevista per sabato.
Waziri ha comunque anticipato che i sepolcri sono in “buone condizioni” e appartenevano ad “alti funzionari”, precisa il testo inglese fornito a giornalisti.
Una tomba apparteneva a un dignitario di nome “Iry” ed è costituita da un profondo “pozzo” che conduce ad una camera decorata con scene funerarie.
Vi è stato rinvenuto un sarcofago in pietra calcarea. Un seconda tomba era di “una donna che potrebbe essere la moglie di un uomo di nome Yaret e ha un pozzo funerario rettangolare”, informa ancora il testo aggiungendo che un altro sepolcro apparteneva un sacerdote e “purificatore”, Pepi Nefhany.
In questo caso il “pozzo funerario” è profondo sei metri. Un quarto pozzo, della stessa misura, fu costruito per una donna di nome Petty che era “l’unica responsabile dell’abbellimento del re e sacerdotessa di Hathor”.
La quinta tomba era stata allestita per un uomo di nome Henu, “sorvegliante e supervisore della casa reale”: è costituita da un pozzo funerario rettangolare profondo sette metri, precisa il dicastero annunciando che saranno condotti altri studi per svelare ulteriori “segreti di queste tombe”.
ANSA