“Un progetto all’avanguardia in un’azienda all’avanguardia. La regione Basilicata è orgogliosa di avere aziende di questo livello e di aver contribuito a portare avanti un progetto così innovativo.
L’energia è un tema sensibile più che mai e che si può coniugare con lo sviluppo tecnologico e addirittura con la coltivazione della terra. Un esempio da seguire nell’area industriale di Tito puntando sul rilancio delle zone industriali e nel dare la possibilità alle aziende punte di diamante di rilanciare i loro investimenti in Basilicata”.
Lo ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive, lavoro, formazione e sport, Alessandro Galella, partecipando oggi all’inaugurazione del parco fotovoltaico di nuova generazione di 6 mila mq nello stabilimento di Tito scalo dell’Hitachi, gruppo mondiale per ingegneria ferroviaria e metropilitana come il computer di bordo sui treni ad alta velocità.
Il responsabile manifacturing del gruppo Hitachi rail, Vincenzo Damiano, ha spiegato la filosofia green dell’azienda che consentirà di ridurre di 325 t le emissioni di CO2 consentendo di produrre più della metà del fabbisogno di energia elettrica del sito.
“Il gruppo – ha spiegato Damiano – ha realizzato un impianto simile a Reggio Calabria, a Tito e continuerà negli altri stabilimenti con iniziative sostenibili ed ecologiche. Inoltre, abbiamo abbinato un’altra iniziativa, quasi unica nel suo genere, inaugurando gli orti aziendali destinati a ventidue lavoratori”.