CRONACA

Sole, Mare, Terra e Natura. Questi gli ingredienti della 6^ Marathon del Salento.

Nei giorni in cui il Salento intero prova con tutte le forze a difendere le coste orientali della Marina di Melendugno, scongiurando il rischio di veder deturpato il suo paradiso naturalistico, dall’altro versante del tacco, nella Marina di Ugento, la MTB Casarano ci mette il suo per esaltare le bellezze della penisola salentina presentando una manifestazione che negli anni ha fatto del territorio il suo punto di forza. Sole, mare, terra e natura, sono da sempre gli elementi che caratterizzano questa regione e che gli organizzatori della Marathon del Salento hanno sapientemente combinato con un evento sportivo che deve molto al fascino di questa terra.

Quella di domenica 2 aprile, in piena linea con i principi del Trofeo dei Parchi Naturali, allora, non sarà solo una semplice competizione, ma un vero e proprio tuffo nelle bellezze del luogo. I bikers pedaleranno tra masserie, uliveti, strade bianche, in riva al mare e tra i boschi tipici della Macchia Mediterranea.

Ma partiamo dal km 0. Come di consueto lo start è previsto nel kartodromo Pista Salentina di Torre San Giovanni. Una partenza dalle griglie larghe che fa l’occhiolino ai bikers spesso alle prese con i problemi di imbottigliamento nei primi chilometri. Dopo un brevissimo tratto asfaltato inizia uno sterrato veloce in cui gli atleti dovranno dare il tutto per tutto testando la loro potenza aerobica. Al 35imo km si arriva in località Fani, dove la meraviglia di un ambiente selvaggio stupirà gli atleti, e al 55 km, giusto per non farsi mancare nulla, si inizia a costeggiare il mare. In questa seconda frazione di gara le difficoltà aumentano e sarà la guida a fare la differenza nei numerosi single track del tracciato. Negli ultimi 20 km, inoltre, sono concentrati tutti gli 800 metri di dislivello del percorso. Le salite più dure della giornata sono: la “Salita Bianca”, lunga circa 2 km, e la “Salita Rottacapozza”, molto tecnica.

Tra tutta questa meraviglia sarà difficile pedalare senza prendersi del tempo per ammirare tutto lo splendore dell’area circostante, ma la competizione non può cedere il passo alla natura, almeno non per tutti. Anche per questa seconda tappa del Trofeo, infatti, tra il gruppo di testa si prevede una gran bagarre animata dai numerosi elite previsti alle linee di partenza e dai due ospiti della Trek-Selle San Marco, Damiano Ferraro e Marco Tecchio, reduci dalla Cape Epic, la durissima corsa a tappe che li ha visti impegnati dal 19 al 26 marzo in Sudafrica.

Per una corsa a tutta birra, la Marathon del Salento ha anche previsto un pacco gara davvero originale: tra i vari gadget, infatti, sarà donata la birra del Birrificio B94 con una veste esclusiva per l’evento. D’altronde lo sostengono anche molti medici: la birra dopo lo sport è meglio degli integratori. Sarà il fascino del Salento, sarà la presenza dei due campioni della Trek-Selle San Marco, sarà un’organizzazione che non ha lasciato davvero nulla al caso, ma gli iscritti sono già 900 e si prevede un vero fiume di atleti tra i sentieri di Ugento.

A questo fiume di gente, il team organizzatore ricorda soltanto una cosa: rispetto per la natura. E’ in quest’ottica che sono state già calendarizzate le date per la pulizia post-gara del percorso ed è stato lanciato l’hashtag #rispettalanatura.
Le iscrizioni online sono aperte fino alle 12.00 di giovedì 30 marzo ad una quota di 30 € e per chi non facesse ancora parte dei 900 iscritti, forse è arrivato il momento di decidere di prender parte all’evento.

Elisabetta Ciminelli
Staff Comunicazione TPN2017

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