Ugl Basilicata, Florence Costanzo è la Segretaria Regionale
L’Ugl di Basilicata ha il nuovo Segretario Regionale nella persona della dirigente regionale e nazionale, Florence Costanzo che – si legge in una nota dell’Ugl Basilicata – nelle vesti già di Segretario Regionale UglM ha avuto il compito di pianificare il nuovo indirizzo proiettato alla volta di una rigenerata azione sindacale, in armonia con le strutture comunali e zonali della Regione Basilicata.
“Per me, per la mia storia personale e familiare, questa è un’opportunità importante che mi carica di enormi responsabilità”, ha detto Costanzo, “ma non si tratta di ‘una consacrazione soggettiva e individuale’, quanto piuttosto del riconoscimento al sano gruppo dirigente lucano dell’Ugl largamente inteso, che ha ben compreso che la Confederazione Generale con a capo Paolo Capone è vigile a 360° su quanto viene svolto nel territorio. Senza soluzione di continuità, sono consapevole di dover gestire una crisi alla settimana – ha affermato il segretario – forse una al giorno, cercando prima di tutto di essere presenti, con le nostre bandiere, con i nostri servizi e con i nostri dirigenti, che spesso hanno avvertito la difficoltà del ruolo, anche sul piano umano”. Un impegno, ha avvertito Costanzo, che “continuerà anche nei prossimi anni, perché non sarà certo il covid-19, la situazione geo-politica con la negativa economia sociale in atto, a modificare l’attuale situazione di crisi. Ma alla gestione quotidiana delle vertenze, il sindacato dovrà affiancare sempre più una fase di proposta di elaborazione generale, in grado di contribuire alla soluzione dei problemi. In primo luogo – ha ribadito Costanzo – serve una politica industriale capace di supportare i capisaldi dell’economia tradizionale, quella manifatturiera largamente intesa, altrimenti, si è destinati al declino e ad un allineamento con le economie più deboli del nostro paese. A questo compito primario, la Ugl affianca altri impegni fondamentali su temi quali la legalità, la lotta agli sprechi, alla corruzione e alle infiltrazioni mafiose, la difesa del welfare e di una sanità pubblica efficiente. Dobbiamo definitivamente uscire da questa specie di regionalismo economico-industriale, basato su rapporti personali e familistici. La sfida riguarda tutti, anche le imprese e le loro associazioni: o si ha il coraggio della messa in discussione di alcune rendite di posizione, oppure le conseguenze di questa ottusità, prima o poi, ricadranno anche su chi finora ne ha tratto vantaggio. Dobbiamo avere la consapevolezza, la voglia, la passione di immaginare la Ugl fra 10 anni. Una Ugl sempre più radicata e presente sul territorio: sono i nostri iscritti, le nostre delegate e delegati la vera forza della Ugl, questa lunga fase di crisi ce lo ha dimostrato. Da lì dobbiamo costruire la nostra idea di rappresentanza, che va costantemente rimodulata ed aggiornata, per ricercare un’efficacia d’azione che non ci renda mai estranei ed anomali rispetto alla realtà”.
Adelmo Barbarossa, Reggente della URL Basilicata ringrazia tutti per il lavoro svolto. “Questo – ha detto – è un risultato che salutiamo con grande soddisfazione che dimostra come la compattezza del gruppo dirigente lucano, l’attività sindacale dell’Ugl e le tante battaglie di fabbrica in difesa dei diritti dei lavoratori siano state riconosciute ed apprezzate all’amica Florence in questa fase congiunturale di grande competizione nel mercato globale e interno. Dunque, ringraziamo tutti i lavoratori iscritti che hanno sostenuto l’o.s. in questi 16 mesi di mia reggenza, i quali hanno riposto continuando una fiducia nell’Ugl a fronte di un calo progressivo o l’immobilismo degli altri sindacati a livello provinciale, regionale e nazionale, che sarà ripagata nei prossimi mesi con un ulteriore nostro impegno politico di fronte alle sfide che verranno”. E il reggente uscente dell’Ugl Basilicata, Adelmo Barbarossa si complimenta “per la brillante riconferma di Pino Giordano a Segretario Provinciale dell’Ugl Matera, da sempre impegnato sui temi del lavoro, in particolare lo ringrazia per l’intenso lavoro svolto finora che ha consentito questa perentoria affermazione del sindacato nel territorio materano. Sottolineo che, il passo importantissimo consente a Matera, alla Basilicata e tutto il sud, di proseguire in un progetto serio, un’avventura stimolante, soprattutto nella lotta alla disoccupazione, che ha penalizzato fortemente lavoratori e pensionati”.
Per Giordano, “come Ugl, la nostra azione sarà quella di promuovere azioni a difesa dei lavoratori e del sistema occupazionale ed è ora quindi, visto che sono iniziati i sorrisi, di passare ai fatti. Ringrazio – conclude Giordano – il segretario generale Ugl Francesco Paolo Capone e tutta la Confederazione per l’ennesima fiducia accordatami, tutta la struttura lucana per le belle parole spese a mio favore, Adelmo Barbarossa per aver fatto sentire la vicinanza di tutta la confederazione e, tutti i segretari federali regionali e provinciali per aver dato un notevole contributo alla mia riconferma facendo luce sul particolare momento politico che la Regione e il territorio provinciale di Matera stanno vivendo “.
Costanzo e Giordano, entrambi dipendenti della Stellantis di Melfi, sono figure storiche e apprezzati del sindacato nel territorio. Dovranno affrontare un compito non facile sia per quanto riguarda l’azienda del territorio lucano di appartenenza sia per quanto riguarda, anche e tutto, il settore metalmeccanico in generale”.