Alla Palazzina di caccia di Stupinigi una mostra racconta Dalì
Prodotta da Next Exhibition con The Dalí Universe
Aperta da ieri12 novembre alla Palazzina di Caccia di Stupinigi la nuova mostra Salvador Dalì The Exhibition, prodotta da Next Exhibition in collaborazione con The Dalí Universe, società che gestisce una delle più grandi collezioni private di opere dell’artista al mondo. Si potrà visitare fino al 19 febbraio 2023.
Nelle antiche cucine della Palazzina di Caccia di Stupinigi i visitatori possono ammirare non solo quadri, ma anche oggetti in vetro-cristallo, mobili, gioielli, sculture in bronzo, libri illustrati.
Il percorso ospita sculture di grande formato, in cui il gioco surrealista delle connessioni e delle trasformazioni si propone in tutta la sua magia, mentre le ossessioni visive dell’artista prendono forma nello spazio attraverso la manipolazione fisica degli oggetti.
Tra questi La Danza del Tempo (1979-1984) e La nobiltà del Tempo (1977 -1984), la contrapposizione tra ‘L’uomo con la farfalla’ (1968-1984) e La donna in fiamme’ (1980), ‘L’Elefante Spaziale’ (1980) e ‘Il Cavaliere surrealista’ (1971-1984). Ci sono l’orologio molle e l’elefante con le gambe sottili, simboli della relatività del tempo e della distorsione dello spazio.
Tra i bronzi ‘Il Violino’ (1966) che con le sue forme sinuose ricorda una schiena umana o ai due preziosissimi “Caducei” (1983) in oro 18 carati, argento e ametista. L’esposizione presenta anche un quasi inedito Dalí illustratore con le grafiche a colori ‘Dopo dieci anni di Surrealismo’ (1974), ‘Il bestiario di De la Fontaine’ (1974) e ‘Immaginazioni e Oggetti del Futuro’ (1975).
ANSA