“Coccola Rock”: Luciano Nardozza porta l’energia del rock dal vivo ai bambini guerrieri in terapia intensiva
L’iniziativa è dell’Associazione Cicogna Sprint: grandi successi in acustico e la musica originale del cantautore e chitarrista al Gaslini di Genova in dono a neonati, genitori e personale sanitario
L’obiettivo: “far vibrare dentro di noi quella parte che non si arrende e che vede sempre una soluzione”
Un dono allo stesso tempo di energia e pace, perché la musica ha il potere universale di alleviare le sofferenze, stimolare mente e corpo, elevare l’animo e – perché no – guarire.
È un concerto prezioso e singolare quello che il cantautore e chitarrista Luciano Nardozza terrà giovedì 17 novembre nella terapia intensiva neonatale dell’ospedale pediatrico Gaslini di Genova, su iniziativa dell’Associazione Cicogna Sprint, Onlus che riunisce i genitori di bambini della Patologia Neonatale e della Rianimazione Pediatrica fondata proprio in seno al noto istituto di cura.
Nella Giornata Mondiale della Prematurità per la prima volta è la musica rock ad arrivare in reparto a beneficio dei piccolissimi pazienti, dei loro genitori e del personale che quotidianamente condivide con loro momenti intensi e talora drammatici.
Ne nasce un concerto intimo, delicato e allo stesso tempo energizzante: lo speciale pubblico della terapia intensiva ascolterà al Gaslini – in un arrangiamento ad hoc per chitarra acustica e voce – brani di Elvis, dei Beatles, dei Queen, di Simon & Garfunkel e di Elton John, e addirittura una versione particolarmente dolce di opere dei Metallica e dei Led Zeppelin. Ad arricchire e variare la scaletta è una selezione di brani originali di Luciano Nardozza, tratti dai tre album di inediti che il musicista lucano ha pubblicato negli ultimi cinque anni.
“La musica – e quella rock in modo particolare – porta con sé una grande carica, un’energia, in grado di far vibrare dentro di noi quella parte che non si arrende e che vede sempre una soluzione – commenta il musicista che ha pensato per il pubblico del Gaslini un concept tanto semplice quanto rivoluzionario-. Alla fine potremmo arrivare a scoprire, anche in questo frangente, che qualunque battaglia stiamo combattendo nella vita, la musica è sempre al nostro fianco per darci quella forza in più di cui abbiamo bisogno”.
“Il 17 novembre per noi è una giornata speciale perché possiamo dar voce a tante famiglie che vivono una situazione difficile avendo il proprio figlio/a ricoverato in una terapia intensiva neonatale – commenta Mascha Rossetti, Vicepresidente di Cicogna Sprint-.
La musica aiuta molto i genitori e i piccoli a ridurre lo stress, aiuta i piccoli a stabilizzare i segni vitali. Era da molto che volevamo realizzare questa esperienza e Luciano Nardozza è perfetto perché la sua voce e la sua musica arrivano dritte al cuore: lui è un artista straordinario, siamo felici che abbia accolto la nostra proposta. Ringraziamo l’Istituto Gaslini per averci dato questa possibilità e il prof. Luca Ramenghi, primario del reparto, sempre attento alle necessità delle famiglie e a darci il suo supporto” –
Su Luciano Nardozza
Cantautore e chitarrista, lucano di nascita e crescita, lombardo di adozione, Luciano Nardozza è attivo sulla scena musicale italiana dal 2017 col suo primo album in italiano “Di Passaggio”, che arriva dopo un lungo percorso da compositore strumentale e arrangiatore, una laurea in lingue e un periodo di studi in Psicologia.
Finalista a Capitalent 2017 (tra oltre 4000 proposte), vincitore del Festival Villeggendo 2017, sul podio al Varigotti Festival ’18, finalista al Premio De André 2019 e al premio Città di Quiliano 2022 (targa Riccardo Mannerini 2019 e 2022 per il miglior testo) ama tantissimo suonare live (il suo primo album è stato portato in giro per l’Italia in oltre 30 città diverse).
A maggio 2019 esce il suo secondo lavoro, che lo vede collaborare con artisti quali Gianluca Misiti (tastierista per Daniele Silvestri, Max Gazzè) e Piero Monterisi (batterista per PFM, Tiromancino, Daniele Silvestri) e che ha riscosso ottimi risultati in classifica (il singolo “Quel che avvicina al bene” è entrato immediatamente in seconda posizione nella Classifica Italiana Indipendenti Emergenti, permanendovi per oltre un mese).
A fine gennaio 2020 lancia invece “Il Nastro d’Argento”, singolo sulla clandestinità, proposto per il Festival di Sanremo nello stesso anno.
A marzo 2020, durante l’esperienza di isolamento vissuta nella prima zona rossa d’Italia del lodigiano, pubblica il brano “Zona Rossa”, una instant song (scritta e prodotta autonomamente in 24 ore) che è una riflessione sull’isolamento e la vera libertà dell’individuo. A luglio 2020 esce la dirompente “Cielo rosso che esplode”- terzo singolo tratto da “Fuori Luogo”- accompagnata dal videoclip realizzato da Beppe Gallo (Laura Pausini, Eros Ramazzotti, Emis Killa). Ottobre vede la nascita di “Rana Bollita”, canzone di denuncia rap/metal, che invita a riflettere sull’atteggiamento globale nei riguardi dell’attuale pandemia. È finalista a ProSceniUm Festival 2021 (Assisi, 15-17 ottobre).
Ciò che non devi sapere (settembre 2021) è il suo terzo lavoro. Per info, www.lucianonardozza.it
Su Cicogna Sprint Onlus
L’associazione Cicogna Sprint Onlus è formata da genitori di bambini prematuri o che hanno avuto patologie particolari alla nascita ed hanno avuto il loro figlio o figlia, ricoverati per un lungo periodo nel reparto di Patologia Neonatale dell’Istituto Gaslini di Genova.
Una sera del 2009, 3 coppie di genitori di bambini nati prematuri, si ritrovano a cenare insieme con i loro figli usciti dall’ospedale, hanno condiviso insieme un’esperienza forte che li ha profondamente segnati e uniti al tempo stesso e decidono di fondare un’associazione. Così nasce la CicognaSprint, dalla volontà di questi genitori di condividere e sostenere altre famiglie. Nel 2010 si rendono conto che questa Cicogna scalpita, vuole volare ma i loro bimbi sono ancora piccoli per potersi dedicare ad un impegno così grande ed entrano a far parte dell’associazione nuove mamme. Nel novembre 2013 si forma il nuovo ed attuale direttivo dove 4 dei 6 soci fondatori sono ancora presenti e con una rete di mamme che aiutano tantissimo per la realizzazione degli eventi. Oggi, l’associazione, mette a disposizione un team di 3 psicologi che sostengono le famiglie in reparto e in questi anni ha acquistato 3 incubtrici di ultima generazione, un ventilatore polmonare di ultima generazione, l’analizzatore del latte materno e sostiene il progetto TINtacoli: il polipetto in dono ad ogni piccolo ricoverato. Attualmente l’associazione è impegnata nella raccolta fondi per l’acquisto di “Hiro duet Heart rate observation System” sistema di analisi non invasina della variabilitá della frequenza cardiaca che indica il rischio di sepsi nel neonato. Per informazioni: www.cicognasprint.it
Ringraziamo AC Hotel Genova by Marriott partner in questa iniziativa che si è sempre mostrato a fianco dell’associazione sostenendola e offrendo supporto nelle varie manifestazioni organizzate.