Unesco designa chef Colagreco Ambasciatore per la biodiversità
Prima volta per uno chef, cerimonia a Université de la Terre
Nella due giorni di “Université de la Terre”, al via oggi a Parigi presso il quartier generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, direttore generale dell’Unesco, nominerà lo chef tre stelle Michelin Mauro Colagreco, 46 anni, come Ambasciatore di buona volontà per la biodiversità.
E’ la prima volta che l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza, la Cultura affida a uno chef questo incarico.
Argentino con radici italiane, il pluripremiato Mauro Colagreco, Chef Patron del ristorante 3 stelle Michelin Mirazur di Mentone, ha creato una cucina che rispecchia i suoi valori ambientali, facendo della natura la fonte di ispirazione per i suoi piatti.
Nel 2019 il M2019, Mirazur è stato votato n. 1, il miglior ristorante del mondo, ai 50 migliori ristoranti del mondo. Oltre alla terra, Mauro Colagreco ha a cuore la protezione degli oceani.
È stato un convinto sostenitore della promozione di iniziative di pesca sostenibile e ha trovato nuove soluzioni per rimuovere tutta la plastica monouso dalla sua cucina e dall’edificio del ristorante. Mirazur è stato il primo ristorante al mondo ad ottenere la certificazione “Plastic Free” nel 2020 e nello stesso anno è stato premiato con una stella verde dalla Guida Michelin.
L’Unesco ha creato nel 1971 il programma “Man and the Biosphere”, che mira a ripristinare un equilibrio tra gli esseri umani e il loro ambiente. Oggi ci sono 738 riserve della biosfera dell’Organizzazione delle Nazioni Unite in tutto il mondo, che rappresentano più di 1,3 milioni di km² di aree protette.
In qualità di Ambasciatore di Buona Volontà dell’Unesco, il ruolo dello Chef Mauro Colagreco sarà quello di promuovere le azioni dell’Organizzazione a favore della biodiversità.
ANSA