James Conlon dirige il Novecento per Comunale Bologna
Il 30 novembre all'Auditorium Manzoni, Debussy e Shostakovich
Dopo l’appuntamento della scorsa settimana, la stagione sinfonica del Teatro Comunale di Bologna prosegue nell’esplorazione della musica del Novecento anche nel concerto del 30 novembre.
Questo nuovo concerto segna il ritorno sul podio dell’orchestra bolognese del direttore americano James Conlon in un programma che accosta una Suite tratta da “Pelléas et Mélisande” di Claude Debussy alla Sinfonia N.
10 in mi minore Op. 93 di Dmitrij Shostakovich. James Conlon, che ha debuttato nel 1974 con la New York Philharmonic, attualmente è a capo dell’Opera di Los Angeles: al Teatro Comunale di Bologna è una presenza costante fin dal 1989 per aver diretto numerosi concerti sinfonici e l’opera “Falstaff” di Giuseppe Verdi.
Il brano che apre la serata del Manzoni è tratto dalla celebre opera di Claude Debussy, “Pelléas et Mélisande”, ispirata all’omonimo dramma simbolista del belga Maurice Maeterlinck e rappresentata per la prima volta nel 1902 all’Opéra-Comique di Parigi.
Nonostante sia Debussy che il suo editore Durand fossero contrari alla creazione di una suite orchestrale e all’esecuzione fuori contesto dei preludi ed interludi dell’opera, iniziarono ben presto a circolare alcuni adattamenti orchestrali, in particolare dopo la morte del compositore francese.
La versione scelta da Conlon è quella realizzata nel 1983 da Marius Constant, allievo di Olivier Messiaen e collaboratore di Roland Petit e Maurice Béjart.
La Decima Sinfonia di Shostakovich venne eseguita per la prima volta nel dicembre del 1953, subito dopo la scomparsa di Stalin, diretta dal sovietico Evgenij Mravinskij sul podio della Filarmonica di Leningrado.
La pagina, così come era accaduto per altre opere del Maestro, non venne risparmiata dalle critiche dell’Unione dei Compositori di Mosca, anche se sostenuta da voci di primo piano come quelle del compositore Aram Chaciaturjan e del violinista David Ojstrach.
Con questo appuntamento prosegue poi “Note a margine”, una rassegna di podcast e incontri con il pubblico realizzati in occasione dei concerti sinfonici: gli incontri si tengono 40 minuti prima dell’inizio del concerto nel foyer dell’Auditorium Manzoni.
ANSA