CRONACA

Maxi bolletta della spazzatura recapitata a Potenza ai volontari anti spreco Magazzini sociali

Il volontariato sociale paga. Le tasse anche molto salate.  Ha avuto una certa risonanza nella cittò di Potenza un post pubblicato sui social media con in bella mostra F24 della bolletta della spazzatura da circa 1800 euro che l’associazione Io Potentino, anima del progetto Magazzini sociali,  che si occupa principalmete per la raccolta delle eccedenze di cibo da redistribuire ai bisognosi, si è vista recapitare in questi giorni.
“Faccio una premessa, importo giusto -scrive Francesco Romagnano presidente dell’associazione –  ( almeno così mi pare, sulla base del regolamento vigente ).
Doveroso onorarlo, come tutti gli impegni che ci assumiamo, a maggior ragione se è a vantaggio della collettività.
La paghiamo stesso domani, nessuna richiesta di sostegno, nessuna polemica.
Ma 3 sorrisi tendenti alla risata, carichi di tenerezza e senza voler offendere nessuno, me li sono fatti.
Il primo, (più che altro di sollievo) pensando a come avremmo fatto fronte ad una spesa del genere, senza le “raccolte fondi” e senza partecipare ai “bandi pubblici”.
La seconda, pensando a tutti quelli che sii riempiono la bocca a convenienza con “le associazioni sono il cuore pulsante del territorio” -continua il presidente Romagnano- .
La terza, quella più significativa, pensando al fatto che uno dei progetti #antispreco più apprezzati del meridione d’Italia ( per difetto e fatevene una ragione, tant’è ), che paga una cifra del genere di spazzatura dopo averne risparmiate 100 tonnellate alla collettività, è come un irriducibile Mohammed invitato alla sagra della porchetta.
il colmo dei colmi, e rido, rido forte.
Ma non è colpa di nessuno, -conclude Romagnano- è solo il segnale che qui da noi costruire il futuro non è per tutti e c’è ancora decisamente tanto da fare. Niente paura, abbiamo ancora una vita davanti”.
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