Tis Rmi, ora scendono in campo i sindacati confederali
Cgil, Cisl e Uil presenteranno domani un documento che punta a definire nuovi percorsi per le circa 1800 persone che beneficiano delle misure regionali dei tirocini di inclusione sociale e reddito minimo di inserimento
Verrà presentato domani un documento congiunto di Cgil, Cisl e Uil con cui i sindacati confederali puntano a definire percorsi di sostegno e di inserimento lavorativo per coloro che attualmente beneficiano delle misure regionali dei tirocini di inclusione sociale (Tis) e reddito minimo di inserimento (Rmi), finalizzate al contrasto alla povertà.
Si tratta di una platea di circa 1800 persone, impegnate in attività di pubblica utilità in comuni e altri enti pubblici.
Da inizio anno sono state molte le manifestazioni, organizzate dai sindacati di base, con cui i beneficiari chiedevano tutele e stabilizzazione, soluzioni finora ritenute non possibili dalla Regione. Ricordiamo che ancora oggi è in atto un presidio permanente in via Verrastro, ce non si è fermato nemmeno durante le festività pasquali.
La conferenza stampa dei sindacati confederali si terrà mercoledì alle 9 nella sede potentina della Cgil. Interverranno i segretari generali della Basilicata Fernando Mega, Vincenzo Cavallo e Vincenzo Tortorelli.