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Fascicolo sanitario elettronico, Aidr: a ospedale Genova prima App interoperabile

Sanità digitale: Liguria prima regione a dotarsi dell’App mi@Salute dedicata alla storia clinica dei cittadini

Presidente Regione Liguria: “Un nuovo esempio di come la tecnologia  può essere messa al servizio dei liguri anche in ambito sanitario”

Genova – Parte dalla Liguria l’App mi@Salute dedicata a  tutti i cittadini italiani che intendono consultare la propria storia  clinica, anche attraverso i dati del Fascicolo Sanitario Elettronico.

La piattaforma innovativa è stata presentata durante la cerimonia di  consegna di tablet con applicazione dedicata in favore dei degenti  dell’ospedale Policlinico San Martino di Genova.

L’iniziativa, che  rientra nel programma dell’anno europeo delle competenze, è stata  promossa dalla Fondazione Aidr – Italian Digital Revolution  (www.aidr.it) in collaborazione con il professor Matteo Bassetti,  direttore Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San  Martino, alla presenza del presidente della Regione Liguria,  dell’assessore alla Sanità della Regione Liguria, dell’amministratore  unico di Liguria Digitale, Enrico Castanini, del direttore generale  del Policlinico, Marco Damonte Prioli e di Mauro Nicastri, presidente  della Fondazione Aidr, e Andrea Bisciglia, cardiologo PO San Filippo  Neri di Roma e responsabile dell’Osservatorio Sanità Digitale –  Fondazione Aidr.

I 10 tablet, donati dai partner tecnologici della Fondazione Aidr,  FujiFilm Italia e Normadec, sono dotati di un’App dedicata di ultima  generazione, che consente a tutti i cittadini di consultare la propria  storia clinica, anche attraverso l’interoperabilità del fascicolo  sanitario, su tutto il territorio nazionale, rendendo così disponibile  per ogni paziente l’intero fascicolo sanitario, a prescindere della  regione in cui decida di sottoporsi a visita medica.

“La Regione Liguria – ha sottolineato il Presidente della Regione  Liguria Giovanni Toti – ha accolto con molto interesse la proposta  presentata oggi dalla Fondazione Aidr. Portare i dati sanitari dei  pazienti nel modo più veloce e fruibile è uno degli obiettivi che  dobbiamo raggiungere per consentire quella snellezza che ci può  aiutare anche ad abbattere le liste d’attesa che si sono create a  causa del Covid.

Questa applicazione è quindi un esempio di come la  tecnologia può essere messa al servizio dei cittadini semplificando  loro la vita, soprattutto in ambito sanitario.

Ne abbiamo avuto altri  esempi anche durante la pandemia, basti pensare al portale realizzato  da Liguria Digitale per la prenotazione dei vaccini anti Covid su  tutto il nostro territorio oppure con la dematerializzazione delle  ricette in collaborazione con le farmacie. E il fatto che sia stato  scelto il Policlinico San Martino e l’istituto di Malattie infettive è  un segno della stima di cui gode il nostro principale ospedale  regionale”.

“Si tratta – ha sottolineato durante la cerimonia, il professore  Matteo Bassetti – di un passo in avanti fondamentale in direzione  della interoperabilità del fascicolo sanitario elettronico a tutela  del cittadino, il quale potrà condividere con i medici la sua storia  clinica, e al contempo aiuterebbe molto noi medici nella  semplificazione e maggior appropriatezza di cure; consentendoci anche  di evitare ripetizioni di esami inutili, che attualmente ingolfano e  allungano le liste d’attesa. In questa direzione sarà fondamentale la  sensibilizzazione dei medici, che dovranno informare i cittadini dei  vantaggi della nuova tecnologia”.

“La parola d’ordine è semplificazione e sicuramente l’informatica,  attraverso strumenti facili come i tablet, consente al cittadino di  poter condividere velocemente notizie sanitarie evitando  inutili  percorsi aggiuntivi, esami clinici e strumentali che altro non fanno  che appesantire il sistema – aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo  Gratarola -.

Questo è il presente e sarà certamente il futuro con  l’opportunità  quindi, anche da remoto, di poter condividere dati  sanitari con il proprio medico senza doversi recare fisicamente in  studio: tutto ciò limiterà così il numero delle visite che a volte  sono soltanto valutazioni di esami e interpretazioni di dati”.

“Ringrazio i donatori per i device – afferma il direttore generale  dell’Ospedale Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli – che  saranno integrati nel sistema operativo del nostro Policlinico.

Il  nostro ospedale, grazie alla costante collaborazione con Liguria  Digitale e il suo amministratore unico Enrico Castanini, sta  innalzando gli standard tecnologici.

Il San Martino intende perseguire  una strada sempre più mirata all’alta complessità di cura, che  inevitabilmente sposta l’asticella degli investimenti verso la  tecnologia e le sue derivazioni, in ogni settore della medicina  compreso quello delle Malattie Infettive, reparto di eccellenza e di  fama nazionale diretto dal prof. Bassetti.

“Già nel corso di un precedente convegno promosso da Aidr nei mesi  scorsi a Roma, alla presenza del professore Bassetti – ha sottolineato  il presidente della Fondazione, Mauro Nicastri – avevamo lanciato un  patto per l’interoperabilità del fascicolo sanitario elettronico,  quale strumento a tutela dei cittadini, nell’ottica di una fruizione  dei dati da parte dei sanitari su tutto il territorio il territorio  nazionale. Oggi siamo orgogliosi di aver contribuito a costruire un  altro tassello fondamentale in questa direzione.”

“Questa App consentirà una gestione puntuale e aggiornata del quadro  clinico dei pazienti – ha evidenziato Andrea Bisciglia – cardiologo PO  San Filippo Neri di Roma e Responsabile Osservatorio Sanità Digitale  AIDR, già nei mesi scorsi, ci eravamo fatti portavoce di questa  fondamentale implementazione all’interno del fascicolo sanitario  elettronico e grazie alla collaborazione di istituzioni e aziende,  abbiamo fatto un notevole passo in avanti”.

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