CRONACA

Giro: prefetto Potenza, una poderosa macchina organizzativa

In due tappe lucane impegnati 300 uomini delle forze dell'ordine

Il prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha definito “poderosa” la macchina organizzativa che ospiterà due tappe del Giro d’Italia, l’8 e 9 maggio prossimo sul territorio lucano, nell’area nord della Basilicata: lo ha detto ai giornalisti stamani, a Potenza, a margine dell’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.

“Il numero stesso dei tavoli che abbiamo convocato – ha aggiunto – dei sopralluoghi svolti e delle ultime riunioni operative testimoniano che l’impegno è importante.

Saranno impiegati oltre 300 agenti tra forze dell’ordine, polizia locale e personale sanitario: sarà una bella sperimentazione di efficienza”.

“L’esperienza dello scorso anno, il cui modello è facilmente replicabile visto che alcuni attraversamenti saranno in comune con la passata edizione – ha concluso Campanaro – ci è servita per partire in anticipo. Non ci sono ritardi significativi, quello che resta ancora da fare è di minima parte e sarà completato in queste ultime ore”.

Nel dettaglio, l’8 maggio, la terza tappa del Giro condurrà i corridori da Vasto (Chieti) a Melfi (Potenza), per 216 chilometri, ed attraverserà le aree di Melfi, del valico dei laghi di Monticchio, Rionero in Vulture, Barile e Rapolla. Il giorno dopo, con la tappa da Venosa a Lago Laceno, di 175 chilometri, la carovana rosa coinvolgerà Ripacandida, Scalera e Filiano, Atella, San Fele, Bella, Muro Lucano, Castelgrande e Pescopagano.

ANSA

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