Il 14 luglio Senise ha celebrato la Giornata Mondiale del Rifugiato con un evento straordinario che ha portato l’attenzione sull’importante tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti.
Sotto il titolo “Agire l’accoglienza: Integriarte”, la città ha dimostrato il proprio impegno nel creare un ambiente inclusivo e solidale per coloro che hanno trovato rifugio nelle sue terre.
La giornata è stata aperta con i saluti del sindaco di Senise, il dottor Giuseppe Castronuovo, che ha sottolineato l’importanza di accogliere e integrare i migranti, riconoscendo il valore che essi portano alla comunità e il dovere di offrire loro supporto e opportunità per una vita dignitosa.
Durante l’evento, la dott.ssa Rosa Martino, psicologa di Sai Senise, ha condiviso la sua esperienza e conoscenza sulle vulnerabilità che gli ospiti possono affrontare, sottolineando l’importanza di un sostegno psicologico mirato per favorire il loro processo di integrazione.
La dott.ssa Rosa Pangaro, ostetrica del Consultorio Familiare di Senise presso l’ASP Potenza, ha fornito dati significativi sulle nuove nascite dei migranti nella comunità di Senise. Questi dati evidenziano la necessità di garantire un ambiente accogliente e risorse adeguate per sostenere le famiglie migranti nel loro percorso di genitorialità.
Un altro tema affrontato è stato quello della tratta delle donne straniere. La dott.ssa Rosaria Lamorte ha spiegato le intricate sfaccettature di questa problematica e ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata tra istituzioni e organizzazioni per contrastare efficacemente questa forma di sfruttamento. Ha anche informato sul servizio di call-center attivo 24 ore su 24 per fornire supporto alle vittime.
Durante la serata, la dott.ssa Filomena Amendolara ha espresso gratitudine al personale di Medihospes, ai beneficiari e alla dott.ssa Giovanna Cirigliano, presidente dell’Associazione ArteVita, per l’opera d’arte svelata. Questa straordinaria opera rappresenta un simbolo di integrazione e sarà costantemente aggiornata per riflettere l’evoluzione e il cambiamento nella comunità.
Un sentito ringraziamento è stato anche rivolto a Mirella e Daniele, che hanno offerto il loro aiuto prezioso nella realizzazione di questa opera d’arte.
L’evento ha dimostrato come la città di Senise si impegni attivamente nell’accoglienza e nell’integrazione dei migranti. È attraverso l’arte, la collaborazione e l’impegno congiunto che si possono costruire ponti di comprensione e solidarietà, creando una comunità inclusiva in cui tutti possano trovare un luogo sicuro e un futuro migliore.
Infine, durante la serata, sono stati espressi anche i saluti da parte di Rocco Abalsamo, referente del Sai di Senise. Abalsamo ha colto l’occasione per ringraziare personalmente il presidente di Medihospes Camillo Aceto, il vicepresidente Marcello Cervone, il sindaco di Senise Giuseppe Castronuovo, e Marianafilomena Donadio, Responsabile Unico del progetto (RUP), per il loro sostegno e impegno nell’organizzazione dell’evento.
Un particolare ringraziamento è stato rivolto allo staff di Medihospes, che ha lavorato instancabilmente per garantire il successo dell’iniziativa, e a tutti i partecipanti che hanno dimostrato il loro interesse e sostegno per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti.
