Nasce il Patto federativo di ‘Centro’
Ne fanno parte i cinque consiglieri regionali Baldassarre, Braia, Giorgetti, Polese e Sileo
“Soddisfazione per quanto fatto insieme finora e voglia di ricominciare con ancora più convinzione dopo la pausa estiva.
Questo, in estrema sintesi, l’esito della riunione che si è svolta stamattina in Regione tra i cinque consiglieri regionali Vincenzo Baldassarre (Idea), Luca Braia (Iv), Gino Giorgetti (Gm), Mario Polese (Iv) e Dina Sileo (Gm) che, negli scorsi mesi, hanno dato vita ad un percorso di condivisione istituzionale su diversi temi e diverse proposte, alcune delle quali, diventate leggi approvate dal Consiglio regionale”.
E’ quanto si apprende da un comunicato congiunto diffuso dai cinque consiglieri regionali.
“In definitiva – continua la nota stampa – superata la fase di rodaggio, i cinque consiglieri hanno deciso, procedendo ad un cambio di passo, di iniziare il percorso di trasformazione di questa collaborazione istituzionale in un vero e proprio progetto politico di ‘Centro’: un’area moderata che intende fare tesoro dell’esperienza di questi mesi e tradurla in un’azione politica chiara in vista delle prossime elezioni regionali nel rispetto ed autonomia dei partiti che la compongono”.
“L’invito al dialogo ed alla condivisione è rivolto a tutti coloro i quali, partiti e forze civiche, si riconoscono in una sensibilità moderata e riformista e che pensano che il centro possa essere il motore di una visione nuova di Regione.
Apertura che tende a rafforzare anche una azione istituzionale non strumentale indirizzata alla proposta e alla risoluzione di problemi concreti dei cittadini.
Un percorso – si legge ancora nella nota stampa – che ha condotto i cinque consiglieri regionali a portare avanti e a mettere in pratica iniziative importanti che variano dal campo sanitario, fino a quello sociale ed economico.
Su tutte la legge regionale sull’oblio oncologico, che ora è in via definitiva di approvazione al Senato; quella sulla adozione, diffusione e promozione della Dieta mediterranea; l’istituzione del ‘Premio musicale di parità’; la modifica alla legge regionale 7/1989 per la ripartizione dei fondi premiante per la tutela e l’assistenza degli invalidi”.
“Altre proposte di legge, condivise, sono state protocollate ed attendono la discussione come quella sullo ‘smart working’, utile a riportare in Basilicata i lucani che lavorano fuori regione, la transizione energetica e la cultura. Nelle prossime settimane – concludono i consiglieri – verranno presentate, inoltre, nuove importanti proposte a cui i cinque consiglieri stanno lavorando”.