POLITICA

Riunione direzione Pd Basilicata approvata mozione del segretario Lettieri: Chiorazzo candidato governatore Basilicata

L'area di Margiotta contraria alla candidatura

“Si vince con un’alleanza larga”. Può sintetizzarsi così la relazione del segretario regionale della Basilicata del Partito democratico, Giovanni Lettieri, che ha aperto, a Potenza, la riunione della direzione regionale dei Dem lucani.

L’assemblea, che si è riunita nella sede del seminario maggiore, ha radunato i vertici regionali per un confronto sulle prospettive future del partito, con uno sguardo diretto alle prossime elezioni regionali del 2024, momento in cui il Pd dovrà provare a riconquistare il governo della Regione, sottraendolo ad un centrodestra che, al momento, pare favorito per la riconferma.

Ed è proprio su questo tema che sono entrati in ballo le “larghe alleanze”. Infatti Lettieri, dopo aver invitato la classe dirigente del partito ad essere “partecipe in un nuovo progetto che sarà fondamentale per riavvicinare la gente al partito”, ha aggiunto che si vince creando una coalizione che coinvolgano tutti: dal Movimento 5 stelle, fino ad Azione, Italia viva, i Verdi, i socialisti, più Europa, la Basilicata possibile, aggiungendo inoltre la necessità di doversi confrontare “con i sistemi civici qual è ‘Basilicata casa comune’, che ha presentato un profilo come candidato che va colto come una opportunità per il centro sinistra”.

Il riferimento è al neo costituito movimento civico a trazione laica, che ha scelto nel fondatore della cooperativa sociale Auxilium, Angelo Chiorazzo, il candidato per ambire alla presidenza della Regione.

Il nome dell’imprenditore che opera nel campo dei servizi e della cooperazione, però, non è stato mai fatto da Lettieri nel testo della sua relazione, anche se appare evidente la volontà del segretario Dem di sostenere la sua corsa a viale Verrastro.

L’argomento ha suscitato qualche perplessità tra alcuni dei presenti, tema che è stato oggetto di un confronto durato diverse ore.

Il primo a sottolineare la propria contrarietà, non solo sulla possibile convergenza sul civismo, ma piuttosto sull’intera gestione del partito da parte dell’attuale segretario regionale, è stato il consigliere comunale Roberto Falotico che ha definito “criptica” la relazione di Lettieri.

Bisognerà vedere ora quanto il Partito democratico riuscirà a trovare una sintesi interna e, allo stesso tempo, riuscire a ricoprire quel ruolo di aggregante tra le diverse forze politiche di centrosinistra.

Fonte: https://www.trmtv.it/politica/2023_10_28/399381.html

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