CRONACA

Reddito d’inclusione, al via le domande. Assegno massimo: 625 euro

Da oggi 18 dicembre è possibile fare domanda per il reddito di inclusione. I beneficiari possono presentare richiesta attraverso un patronato o l’area riservata del sito dell’Inps, a cui si può accedere con spid o carta d’identità elettronica e da gennaio anche tramite i Caf.

A ricevere il beneficio in Basilicata dovrebbero essere circa 6.100 nuclei familiari, per un totale di oltre dodicimila persone. Le stesse che a ottobre scorso avevano ricevuto il reddito di cittadinanza, secondo l’ultimo rapporto dell’INPS .

L’assegno massimo non potrà superare i 625 euro al mese.  Per quanto riguarda i requisiti, è essenziale che il richiedente sia residente in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo. Inoltre, il nucleo familiare deve possedere un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee) fino a 9.360 euro e un reddito annuo inferiore a 6.000 euro, adattato al parametro della scala di equivalenza. Questo limite sale a 7.560 euro se tutti i membri della famiglia hanno almeno 67 anni e/o sono disabili gravi o non autosufficienti. Requisiti patrimoniali includono la proprietà immobiliare, escludendo la casa di abitazione, fino a 30 mila euro ai fini Imu, e un patrimonio mobiliare fino a 6.000 euro.

La domanda può essere presentata dai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia in una delle seguenti condizioni:

  1. con disabilità media, grave o non autosufficienza;
  2. minorenne;
  3. con almeno sessanta anni di età;
  4. in condizione di svantaggio e inserito in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali certificato dalla pubblica Amministrazione.

Le condizioni di svantaggio sono indicate nel D.M. n. 154/2023. Vi rientrano, a titolo esemplificativo, soggetti con disturbi mentali, vittime di violenza di genere, vittime di tratta, tossicodipendenti, alcolisti, ludopatici, ex detenuti, senza dimora eccetera.

Chi presenterà la domanda entro dicembre potrà ricevere i primi pagamenti entro la fine di gennaio.

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