Reddito minimo di inserimento partiranno a Novembre i progetti del comune di Senise
Si è svolto ieri pomeriggio presso l’ex sala consiliare del complesso San Francesco l’incontro sui progetti per il reddito minimo di inserimento, 80 i beneficiari senisesi che sono stati invitati per scegliere le mansioni da svolgere in base alle attitudini ed alle competenze.
Il reddito minimo di inserimento è una misura di sostegno alla povertà varata dalla giunta della Regione Basilicata che parte dopo un lungo iter attuativo. Si tratta, nel concreto, di contributi economici per soggetti svantaggiati, mediante l’erogazione di assegni mensili dell’importo di circa 450 euro con l’obiettivo di sostenere l’inserimento e il reinserimento lavorativo .
“È un risultato importante per i beneficiari del nostro comune coinvolti nel progetto regionale – spiega il Sindaco Rossella Spagnuolo– Tale misura costituirà un sostegno importante per le famiglie del nostro comune maggiormente in difficoltà per carenza di reddito. Il lavoro del Comune è stato costante e ci ha permesso di avviare i progetti, ringrazio l’Ufficio Servizi Sociali e l’Assessore Bonito , il Consorzio di Bonifica, che ha presentato progetti di manutenzione e Acquedotto Lucano per la lettura dei contatori. Il Reddito Minimo -continua il Sindaco – è una misura importante di sostegno ma, occorre prendere coscienza che non può diventare una condizione permanente come gli ex Copes. In molti casi i beneficiari, da dieci anni si trovano in una sorta di “Limbo” lavorativo. Ricordiamo che non maturano contributi ai fini pensionistici e per molti il sogno della stabilizzazione lavorativa é svanito. Noi ci impegneremo e daremo dignità al percorso lavorativo che svolgerete nella nostra comunità con la speranza di aiutarvi a stabilizzare la vostra condizione. L’auspicio è che la misura non si riveli semplice assistenzialismo” .