Due anni fa la scomparsa di Sassoli. Metsola: ‘Simbolo europeo di solidarietà e coraggio’
'Continuiamo a lavorare per l'Europa in cui credeva'
“A due anni dalla sua scomparsa, voglio ricordare il mio predecessore David Maria Sassoli come simbolo europeo di solidarietà e coraggio.
Continuiamo a lavorare per l’Europa in cui credeva: un’Europa unita e di speranza. Grazie David”. A dirlo, su X, la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola nell’anniversario della morte di Sassoli, scomparso l’11 gennaio 2022.
“È un piacere presentare e ospitare questa conferenza insieme alla capogruppo del Pse Iratxe Garcia Perez e al capo delegazione Brando Benifei perché il gruppo socialista democratico ha voluto organizzare due giorni importanti di commemorazione di Sassoli di cui oggi ricorre la sua scomparsa.
Ma la sua è un’eredità viva, alla lotta alle diseguaglianze e allo stato di diritto. Per lui l’Ue non poteva scendere a compromessi sui principi dello stato di diritto.
Noi continuiamo a batterci con quella passione e per noi quindi è un piacere condividere questa due giorni di commemorazione. In molti hanno confermato la presenza, ci saranno rappresentanti di 18 Paesi è una dimostrazione dell’affetto per Sassoli.
Rivolgo un saluto alla sua famiglia, a sua moglie che domani sarà con noi in Campidoglio”. Lo afferma la segreteria del Pd, Elly Schlein, nel corso di una conferenza stampa nella sede del partito illustrando la due giorni dedicata a Sassoli.
“Oggi – prosegue la segretaria – ci sarà una riunione tra la segreteria ed il boureau del Pse ci confronteremo sulle sfide in vista delle europee.
Apriremo la riunione ricordando David scegliendo le rose bianche, simbolo della lotta antifascista, della lotta per la libertà. Domani ci occuperemo delle questioni di cui si è occupato Sassoli dalle 9 alle 13 nella sala della protomoteca in Campidoglio ci sarà anche Romano Prodi”. “Sono due giorni molto intensi – aggiunge Benifei – ricordiamo che lui portò avanti la battaglia per la verità sulla morte di Regeni e la libertà di Zacky”.
A ricordare la figura di “europeista e progressista” di Sassoli è anche la capogruppo Garcia Perez ch aggiunge: “L’Unione Europea necessita di un progetto di speranza e di libertà e di diritti umani. Se io sono come sono è perché ho avuto la fortuna di dividere la mia vita politica e personale con persone come David . Di fronte al populismo e all’avanzare dell’estrema destra serve contrapporre un’Europa di giustizia, solidarietà e rispetto dei valori che sono pericolo per colpa estrema destra”.
“11 gennaio. Il sorriso, il coraggio. Quanto ci manchi David Sassoli”, ha scritto in un post su X il commissario Ue agli Affari Economici Paolo Gentiloni.
“Quanti ci manchi David”, ha scritto Enrico Letta in un post su X in occasione dell’anniversario della morte di David Sassoli. “Quanto ci manca quel tuo continuo impegno ad abbatterli i muri – aggiunge – Tutti i muri, quelli di mattoni e quelli nelle nostre teste”.
Tinagli: ‘La passione per l’Ue di Sassoli è nostra ispirazione’
“Due anni fa ci lasciava David Sassoli, un grande europeo e per molti di noi anche un grande amico, gentile e generoso. La sua passione, la capacità di dialogo, l’amore per i valori europei e per la democrazia continuano ad ispirarci ogni giorno”. Così sui social l’eurodeputata del Pd Irene Tinagli , presidente della commissione per i problemi economici e monetari a Bruxelles .
Beghin (M5s), ‘All’Ue di oggi manca la visione di Sassoli’
“All’Unione europea di oggi manca la visione di David Sassoli, scomparso prematuramente due anni fa. L’ex Presidente del Parlamento europeo aveva la grande capacità di unire laddove c’era divisione, di portare un sorriso laddove c’era rancore, di abbracciare solidarietà e pace quando a prevalere erano egoismo e divisione”.
Lo dice in una nota Tiziana Beghin, capodelegazione del Movimento 5 Stelle al Parlamento europeo. “L’Unione europea di oggi guarda più al passato che al futuro: lo testimoniano il ritorno all’austerity, sancito nella riforma del Patto di Stabilità, così come le continue picconate al Green Deal che, assieme al Recovery Fund, è stato il grande successo di questa legislatura.
Davanti a questi ripiegamenti David Sassoli ci avrebbe suggerito di guardare più lontano, ci avrebbe ricordato il nostro impegno per le future generazioni e ci avrebbe spronati a lavorare per un futuro migliore con quella lungimiranza che ha animato i Padri fondatori dell’Unione europea. David ci manchi”, conclude Beghin.
Sereni: ‘Sassoli resta un faro, manca ogni giorno di più’
“Ogni giorno si sente più forte la sua mancanza”. Così Marina Sereni scrive su X per ricordare l’anniversario della morte di David Sassoli. “Pace, diritti, democrazia, solidarietà, UE protagonista – aggiunge – su tutto queste le parole e l’esempio di David Sassoli restano un faro in un tempo drammaticamente inquieto per l’Europa e il mondo”.
ANSA