Garrone entra nella corsa agli Oscar con Io Capitano
Il film è stato scelto per la cinquina finale della notte delle stelle del 10 marzo
Matteo Garrone entra nella corsa per gli Oscar: Io Capitano, candidato ufficiale dell’Italia al miglior film internazionale dell’edizione 2024, è stato scelto per la cinquina finale della notte delle stelle del 10 marzo.
Le nomination, scelte da membri dell’Academy da un numero record di 93 Paesi, sono state annunciate oggi al Samuel Goldwyn Theater di Los Angeles da Zazie Beetz e Jack Quaid.
In gara con Garrone, Perfect Days di Wim Wenders candidato dal Giappone, lo spagnolo La Società della Neve di J.A. Bayona, il tedesco The Teachers’ Lounge di İlker Çatak e il britannico The Zone of Interest di Jonathan Glazer.
Come nelle previsioni, Oppenheimer di Christopher Nolan guida la corsa agli Oscar 2024 con ben 13 candidature, una in meno del record di sempre.
Povere Creature! di Yorghos Lanthimos è arrivato secondo con undici chance agli Oscar che include una quarta nomination per la protagonista Emma Stone.
Al terzo Posto con dieci candidature Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese (alla sua decima chance), davanti a Barbie con otto (e due grandi escluse, Greta Gerwig nella categoria dei registi e Margot Robbie tra le migliori attrici).
Oppenheimer e Barbie sono stati i film fenomeno dell’estate con complessivi 2,3 miliardi di dollari di incassi al box office globale: una speranza per l’Academy e per la Abc che un buon numero di spettatori seguiranno la notte delle stelle, invertendo il declino di audience delle ultime cerimonie.
”È una grande soddisfazione e siamo felici che l’avventura continui; nella speranza che il film, e la storia di Seydou, venga visto da un numero sempre maggiore di spettatori in tutto il mondo”. È il commento a caldo di Matteo Garrone alla nomination per gli Oscar.
Barbenheimer e stranieri candidati al miglior film
American Fiction, il francese Anatomia di Una Caduta di Justine Triet, Barbie di Greta Gerwig, The Holdovers, Killers of the Flower Moon, Maestro, Oppenheimer, Past Lives di Celine Song, Povere Creature! e il britannico The Zone of Interest sono i candidati agli Oscar 2024 per la categoria più prestigiosa: il miglior film. In lista tre film di donne registe, è una prima volta per l’Academy.
Cooper, Murphy, Giamatti candidati a miglior attore
Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo per Rustin’, Paul Giamatti per Holdovers, Cillian Murphy per Oppenheimer e Jeffrey Wright per American Fiction sono i candidati all’Oscar per il migliore attore 2024.
Tra le attrici Stone candidata, Robbie out
Annette Bening in Nyad, Lily Gladstone per Killers of the Flower Moon, Sandra Hüller per Anatomia di Una Caduta, Carey Mulligan di maestro e Emma Stone di Povere Creature! sono le attrici candidate agli Oscar 2023. È rimasta fuori a sorpresa Margot Robbie di Barbie, il film fenomeno dell’estate.
Triet, Nolan, Lanthimos in lizza per miglior regia
I migliori registi candidati all’Oscar 2024 sono Justine Triet di Anatomia di una Caduta, Jonathan Glazer, di The Zone of Interest, Yorgos Lanthimos di Povere Creature!, Christopher Nolan per Oppenheimer e Martin Scorsese per Killers of the Flower Moon. Fuori Greta Gerwig di Barbie che era stata data tra i papabili. Per Scorsese è la decina candidatura.
Blunt, Ferrera, Randolph in corsa ad Oscar tra non protagoniste
Emily Blunt di Oppenheimer, Danielle Brooks di The Color Purple e Da’Vine Joy Randolph di The Holdovers sono state finora tra le attrici non protagoniste più amate nella stagione dei premi del cinema 2024. Le tre competeranno con America Ferrera di Barbie e con Jodie Foster di Niad per l’Oscar alla migliore attrice non protagonista. La candidatura di America Ferrera è una delle otto di Barbie che ha visto snobbata la performance di Margot Robbie.
Robbie e DiCaprio tra gli snobbati delle nomination
Margot Robbie di Barbie e e Leonardo DiCaprio per Killers of the Flower Moon sono stati i grandi snobbati delle nomination agli Oscar 2024. Esclusa dalla gara anche la regista di Barbie, Greta Gerwig, presa in considerazione per la miglior sceneggiatura non originale con il marito Noah Baumbach.
ANSA