POLITICA

Petruccelli interviene sulla crisi politica in seno al Consiglio Comunale di Senise

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota stampa:

Si può passare una vita a sostenere che si è onesti ed effettivamente, per una parte di essa lo si è stati.

Questa consapevolezza, in politica, diventa astratta, fuorviante, utopistica ed è l’anticamera  dell’autoritarismo.

Quando un politico si convince di essere onesto, la sua mente inizia inconsciamente a decantare “da solo”, si osanna/ esalta cercando sempre di mettersi al di sopra degli altri offuscandone il prestigio, il sapere ed onestà, portando in “auge” il proprio FARE ED ESSERE a discapito degli altri.

Così facendo si pensa che si è realmente migliori degli altri e che il popolo merita solo lui come guida ed amministratore anche se la realtà dice tutt’altro….. pertanto ci si copre di ridicolo e il tutto diventa tragicomico.

È vero che siamo nel periodo dell’anno dedicato al Carnevale; ma così è troppo!!! Stiamo drammaticamente vivendo un momento in cui la inadeguatezza politica rivela i suoi limiti in modo disastroso ed allarmante.

Il Sindaco Castronuovo ci sta facendo vivere situazioni al quanto surreali , non ha voluto accettare la sconfitta politica di qualche mese fa, cercando a tutti i costi di restare seduto su quella poltrona, infatti non volendo Dimettersi ha pescato tra le file della minoranza un consigliere, che “onestamente “, per il “BENE COMUNE” è diventato Assessore di Giunta e quindi ha salvato Castronuovo anche se per un breve periodo.

Tutto viene rovinato da un ordinanza prefettizia in applicazione alla legge Severino (non possono ricoprire cariche pubbliche chi ha certe condanne penali),che sospende il Consigliere Marino.

Ma il senso di onestà intellettuale e politica primeggia in questi casi:tanto che una richiesta di consiglio comunale firmata dal numero minimo di consiglieri come previsto dal TUEL è considerato Consiglio Comunale “Politico” cioè una macchietta , e quindi non utile a sostituire il Marino con altro consigliere di minoranza che ha già dichiarato di non appoggiare il Sindaco.

Ma gli onesti non sono frenati da queste scelte o interpretazioni sbagliate che violano leggi e regolamenti.

Così si recano nei giorni scorsi dal Prefetto dinnanzi al quale cercano di trovare una soluzione: restare in carica almeno fino al 24 febbraio, così non si potrà più votare a giugno ma avremo un anno di tempo per far dimenticare questi episodi alla comunità e riproporci per le nuove elezioni comunali.

Ebbene, il Prefetto riceve la banda degli onesti, Sindaco, Vicesindaco e Presidente del Consiglio e gli ribadisce, dopo chiacchierata anche non cordiale, che devono urgentemente adempiere alla Legge, cioè celebrare il Consiglio e sostituite Marino, o dimettersi non avendo più la maggioranza.

La questione, cari concittadini è che se il sindaco si dimette entro il 24 , per sue ammissioni riferite, non ha il tempo per formare una lista per giugno e quindi per sua onestà e per il bene del Paese non può permettere che qualche altro cittadino amministri.

Bhè, giudicate voi cari concittadini. Giudicate voi.

Nicola Petruccelli consigliere FDI SENISE

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