All’ Opera di Roma Eleonora Abbagnato e Omer Meir Wellber
In Proximity or closeness. In programma anche Requiem di Mozart
Il direttore d’ orchestra Omer Mei Wellber torna all’ Opera di Roma anche in veste di pianista.
Il musicista iseraeliano, allievo di Barenboim, sarà sul podio del Teatro Costanzi il 10 febbraio alle 20 per una serata che unisce musica e danza con Proximity or Closeness, coreografia originale dell’italiano Ermanno Sbezzo basata sull’incompiuto Quartetto per pianoforte e archi in la minore di Gustav Mahler, il cui Scherzo è stato terminato da Alfred Schnittke nel 1988.
Al pianoforte, dunque, Wellber suonerà con i professori dell’Orchestra dell’Opera di Roma Vincenzo Bolognese (violino), Leonardo Li Vecchi (viola) e Andrea Noferini (violoncello).
Sul palco una coppia di danzatori d’eccezione: la direttrice del Corpo di Ballo della Fondazione Capitolina Eleonora Abbagnato e la stella spagnola Sergio Bernal.
A seguire, il direttore israeliano dirigerà l’ orchestra e il coro – istruito da Ciro Visco – in una delle pagine sinfonico-corali più alte della storia della musica: il Requiem di Mozart, testamento spirituale incompiuto del conpositore. Protagoniste le voci di Hila Baggio, Josè Maria Lo Monaco, Luis Gomes e Giorgi Manoshvili.
”Il progetto di un concerto che comprendesse anche un intervento coreutico – spiega Wellber, che al Costanzi ha debuttato in ottobre con il Primo Atto della Walküre (La valchiria) di Richard Wagner – è nato nel febbraio scorso, 2023, in seno al lavoro che sto portando avanti con la mia orchestra da camera in Israele, la Raanana Symphonette Orchestra”.
Proximity or Closeness, ideato da Ermanno Sbezzo in collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo e la Raanana Symphonette di Tel Aviv, arriva per la prima volta all’ Opera di Roma.
Dopo aver danzato per otto anni in Germania con il Ballett Pforzheim e il Pfalztheater Kaiserslautern, Sbezzo si è unito al Ballets Jazz Montréal, eccellenza della danza contemporanea.
Omer Meir Wellberm, che è anche direttore musicale del Teatro Massimo di Palermo, ha da poco terminato il suo incarico anche come direttore musicale della Volksoper di Vienna.
Dal 2025 sarà direttore musicale ad Amburgo del teatro lirico e della Elbphilharmonie.
ANSA
